-
E pensare che….
Data: 16/11/2025, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
Mi chiamo Milena, ho 24 anni, sono di media statura, bionda, occhi chiari, un bel seno che riempie una terza abbondante, un bel culetto e delle belle cosce lunghe e ben tornite completano il mio fisico snello. Da due anni sono fidanzata con Marco, di due anni più grande di me. Lui è alto, moro, occhi scuri, bel fisico ed anche ben munito tra le gambe. Prima di conoscere lui, ho fatto diverse esperienze, diventando una gran bella troietta, cui piaceva molto scopare, ma, da quando mi son fidanzata, ho dimenticato qualunque altra cosa e mi son concentrata solo su di lui, perché stiamo bene insieme. Lui ha un buon giro di amici e, stranamente, una ventina di giorni fa, ho avuto come il sospetto che fosse troppo interessato a Barbara, la barista che da poco lavora nel bar dove lui va ogni mattina a far colazione, quando va al lavoro. Non avevo la certezza, la mia era solo una sensazione "a pelle", che però è andata sempre, via via, aumentando, ogni giorno che passava. La conferma l'ho avuta circa una settimana fa, quando mi ha detto che sarebbe andato con un suo amico a vedere una partita di rugby in un'altra città e che sarebbe stato di ritorno Il giorno dopo. In un primo momento, ho creduto a quanto riferitomi, ma mi è crollato il mondo addosso quando, uscendo dal supermercato nel tardo pomeriggio, ho visto il suo amico in compagnia della fidanzata e, soffocato un vero e proprio impeto di rabbia, mi son messa a chiacchierare un po' con lui e ho scoperto che loro due andavano ...
... tranquillamente a cena, perché festeggiavano il loro anniversario, precisando che, anche se era un po' dispiaciuto per la partita, per lui era più importante a trascorrere l'anniversario con la sua fidanzata. Immediatamente mi son chiesta perché mi aveva detto quella bugia e la risposta era una sola: passava la notte con Barbara! Essendo a conoscenza del fatto che Barbara abita in un piccolo bilocale con bagno, situato vicino alla zona universitaria, quella sera stessa mi sono appostata nelle sue vicinanze ed ho dovuto fare un grande sforzo per non scendere dalla macchina e fare una scenata, quando li ho visti rientrare abbracciati come due fidanzati; inoltre, attraverso la finestra del primo piano, ho visto che si baciavano, dando per scontato il seguito. Infatti ho visto che hanno iniziato a spogliarsi, ma il mio angolo visivo non mi ha permesso di vedere il resto, tanto era tutto immaginabile. Ero tremendamente infastidita, gelosa e soprattutto dispiaciuta, per esser stata fatta oggetto di corna, in maniera così becera e meschina. Ho deciso che gliel'avrei fatta pagare, anche se, in un primo momento, non mi veniva in mente come farlo; comunque ho deciso che avrei avuto la mia vendetta. Ho selezionato quattro amici, conosciuti già in passato, con cui avevo scopato separatamente, e li ho invitati a casa mia. Quando si son trovati tutti insieme, c'è stato un attimo di sorpresa e di imbarazzo, perché ciascuno sapeva che avevo fatto sesso con tutti loro. «Amici miei, vi ho ...