1. 12 - daniela nella palestra di jason - voglia di nuove esperienze estreme


    Data: 27/11/2018, Categorie: Etero Autore: ombraerotica, Fonte: Annunci69

    ... ancora con una mano protesa in attesa dell’asciugamano.
    
    «Ma è una bestia!» esclamò Anna.
    
    Daniela era rimasta seduta su una panca e non poté vedere nulla da lì, la ragazza le oscurava la visuale.
    
    «Tu mi ha detto che volevi provare forti emozioni e nuove esperienze, forse è troppo grosso per te?» chiese Jason.
    
    «È immenso!» disse Anna. «Non entrerà mai nella mia fica! E il doppio rispetto a quello del mio ragazzo!»
    
    «Ormai hai pagato, non faccio rimborsi!» disse Jason spiccio uscendo dalla doccia ancora fradicio e afferrando l’asciugamano che reggeva ancora Anna. La ragazza si allontanò e guardò Daniela che intanto si era persa con lo sguardo tra le gambe dell’uomo. Il cazzone dell’uomo di colore era pari a quello di Lorenzo in erezione all’incirca, ma era ancora del tutto moscio.
    
    «Quindi cosa intendi fare?» chiese Jason ad Anna.
    
    «I-io… io rinuncio, con quell’affare mi ucciderai, tieniti pure i soldi!» esclamò guardando il cazzone più da vicino, poi scosse la testa e si avviò verso la porta.
    
    Daniela si alzò e si frappose dinanzi alla ragazza impendendole di passare.
    
    «Ehi, ma quando ti ricapita un cazzo del genere, sei matta? Lo hai anche pagato!» provò a convincerla. «Se ti fai troppo male lo faccio smettere io!»
    
    Anna guardò Daniela, poi Jason e infine il suo cazzone. Daniela le tolse lentamente il top, e la seconda di seno di Anna si liberò.
    
    «Voglio vederlo duro!» esclamò Daniela e poi spinse Anna verso Jason.
    
    L’uomo di colore l’abbracciò e la ...
    ... baciò appassionatamente, mentre il ventre di Anna si strusciava sul cazzo di Jason.
    
    Anna smise di baciarlo e si inginocchiò di fronte all’uomo, poggiò le sue mani sui muscoli delle gambe e guardò da vicino il cazzone nero.
    
    Jason le mise una mano sulla nuca e le avvicinò la testa così che il suo cazzo fosse accanto al profilo di Anna.
    
    «Ti sei convinta di quanto io l’abbia grosso?» chiese l’uomo con un sorriso rivolgendosi a Daniela mostrandole il cazzo accanto al volto della ragazza.
    
    La donna non riusciva a credere che il membro dell’uomo, ancora moscio, superasse di diversi centimetri il giovane viso. Anna lo guardava con la coda dell’occhio e ne era impressionata, ma anche molto eccitata, così si voltò e glielo leccò lungo tutta la lunghezza dell’asta, sino a baciare gli enormi testicoli. Tutto questo guardando Daniela per vedere la sua reazione.
    
    La donna si accorse di essere un lago, e sicuramente lo era anche Anna, così si risedette sulla panca e attese di guardare lo spettacolo.
    
    La ragazza continuò a laccare l’asta per poi afferrarla con timidezza, lentamente scappellò il cazzo e mise in mostra la grossa cappella violacea. Le sue mani bianche contrastavano con la pelle nera di Jason. L’uomo premette una delle sue grosse mani sulla sommità della testa di Anna e le avvicinò la bocca al cazzo.
    
    La ragazza gli leccò inizialmente la punta per poi mettere in bocca la cappella con gusto, dovette aprirla bene per poterla fare entrare tutta.
    
    L’uomo iniziò a ...
«1...345...11»