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Il mio latte
Data: 26/11/2018, Categorie: Zoofilia Autore: Ari, Fonte: EroticiRacconti
Questa è la storia di Ari, una ragazza stravagante e seducente con una forte passione per il proprio seno. Ho una terza bella turgida con una grossa areola e grossi capezzoli che diventano dei chiodi non appena vengono sfiorati dal vento. Sono sempre stati gorssi ma negli ultimi anni sono aumentati di dimensione per la continua stimlazione e suzione meccanica. Ebbene sì, adoro tirarmi e mungermi i capezzoli… e’ una mia ossessione… una mia voglia incontrollabile giornaliera… ebbene sì, Ari sono io… Ne ho provate di tutti i colori… ho comprato pompe per i capezzoli, tiralatte manuali, elettrici… fino ad una grande scoperta fatta in rete qualche mese fa: la mungitrice per pecore. Ordinata immediatamente è arrivata altrettanto velocemente ho iniziato ad usarla… prima dieci minuti… poi venti… poi mezz’ora al giorno…. Ogni giorno…. E’ una droga… Mi sistemo proprio come se fossi una vera vacca da latte, nuda, con le mie belle mammelle unte e massaggiate a dovere… inizio a tirare i capezzoli con le dita e con le mani come si farebbe con le mucche… di solito mi bagno molto perché mi eccita molto la preparazione.. l’idillio arriva quando preparo le due pompe da attaccare… il risucchio e’ molto forte… i miei capezzoli diventano enormi… vengono tirati, succhiati e risucchiati… Mentre sono in azione mi ...
... masturbo delicatamente… per poi arrivare completamente arrapata come una vera vacca sbrodolante… Ultimamente ho scoperto che con un plug anale e’ ancora più eccitante… mi bagno tanto da colare sul pavimento e finalmente dopo mesi di utilizzo ho iniziato a vedere le prime goccioline bianche di latte o presunto tale… Ho voluto subito capire come aumentarlo visto che non sono incinta… ho scoperto il fieno greco e un farmaco per la nausea che mi stanno dando ottimi risultati… Le mie sezioni sono aumentate da due al giorno a tre… quando sento le mie mammelle esplodere mi attacco la macchina ovunque io sia.. anche in bagno in ufficio… Settimana scorsa sono partita per una gita in montagna… e ovviamente prima di partire mi sono informata di dove potessi trovare degli alpeggi… o delle cascine tipiche per la produzione di latte e formaggi… Ne ho trovata una… particolarmente isolata: quello che cercavo. Con tanto coraggio sono salita e ho parcheggiato la mia macchina sperando di trovare qualcuno.. bingo! Il proprietario era lì. Mi ha accolto come se mi fossi persa tra le montagne e mi ha offerto un caffè.. io non ho voluto perdere molto tempo e ho chiesto subito se avesse delle mungitrici per vacche…. La risposta è stata : si signora, la porto a visitare la stalla…. Volete che prosegua il mio racconto??
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