1. Mia moglie diventa troia e io cornuto 6


    Data: 25/11/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    ... come era in gioventù non si sarebbe tirata indietro. Li succhió per bene poi ognuno le sborró in bocca.
    
    Tutto fu ampiamente documentato.
    
    Era fantastico, mia moglie era diventata una che succhiava cazzi dì sconosciuti e si faceva sborrare in bocca da tutti. Che in realtà era quello che faceva da giovane, stavo impazzendo, avrei voluto segarmi disperatamente ma non potevo.
    
    Non ricevetti più nulla fino a sera quando arrivarono nuove foto.
    
    Prima era semplicemente nuda con ai piedi delle scarpe con tacco altissimo e zeppa.
    
    Poi di nuovo con il collare. Quindi con le mani legate dietro la schiena, e con un morso in bocca legato con laccio dietro la testa.
    
    Subito dopo un breve video a passeggio col guinzaglio mentre cercava di tenere l’equilibrio con quei trampoli.
    
    Arrivarono poi a breve distanza l’una dall’altra una serie di foto: lui la stava ricoprendo di scritte ovunque, sul corpo e sulla faccia, brutalmente oscene e volgari. Sulla fronte aveva scritto “troia”e sul pube un eloquente “sborratoio”. Arrivarono molte foto e di conseguenza molte scritte. A notte fonda mi mandarono le foto dei suoi buchi aperti e riempiti di sperma.
    
    Non sentii più nulla fino alla tarda mattinata quando mi scrisse che era coperto, avrebbero pranzato in casa e sarebbero partiti subito dopo senza fermarsi.
    
    Arrivarono nel primo pomeriggio.
    
    Mia moglie era vestita con un vestito leggero, lungo, cappello e occhiali da sole. Quando se lo tolse capii perché: aveva ancora tutte le ...
    ... scritte delle notte prima.
    
    “Ma tesoro…”
    
    “Abbiamo pensato che ti sarebbe piaciuto vederle e leggere di persona, e poi mi laverai tu.”
    
    Si spogliò completamente e mi mostró tutto quello che aveva sulla pelle.
    
    “E il tuo cazzetto come sta?”
    
    Prese la chiave e mi liberò, mi diventò subito duro.
    
    “Vuoi scopare tesoro?”
    
    Dissi di sì, avevo le palle piene dopo quel weekend devastante a guardare foto e a immaginare quello che stavano facendo. Si distese sul letto e spalancò le gambe. Andai da lei e quando stavo per penetrarla mi fermò.
    
    “Aspetta un attimo… ora la mia figa è abituata al suo bel cazzo grosso e giovane, che dura molto più di te… è meglio se tu sfoghi le tue voglie in un altro modo.”
    
    Il suo amante le passò un oggetto di plastica, che mi spiegarono era una fleshlight, una vagina finta usata per masturbarsi.
    
    Mi mise del lubrificante sul cazzo poi la tenne ferma in mezzo alle gambe davanti alla sua figa e mi invitò a scopare là dentro. Infilai il cazzo dentro quel buco di gomma e cominciai a fare su e giù guardandola con le scritte in faccia e sul corpo. Fu umiliante perché così davanti a loro due venni in pochissimo dentro quel giocattolo ma non potevo fare altrimenti dato che ero carico dal weekend.
    
    Mi disse che ero stato bravo ed era contenta che mi ero trovato bene con quella figa finta.
    
    Tolse la parte di gomma e restò il contenitore che aveva raccolto tutto il mio sperma. Senza dire niente lo vuotai poi la accompagnai in doccia per lavarsi. 
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