empatia di ferragosto
Data: 20/11/2018,
Categorie:
Voyeur
Masturbazione
Comici
Autore: teresin4, Fonte: xHamster
Finalmente in ferie do il tormento al mio uomo, non lo faccio respirare, gli sto sempre addosso fino a che a ferragosto lui vuole passare una seratina romantica in mare sulla sua barca. Era stato tanto bravo e dolce che stavo meditando di lasciarlo riposare questa notte, visto che ormai le sue occhiaie cominciavano ad essere palesi. Decidiamo cosi di sistemarci su una bella spiaggetta, attrezzati di coperte e di dormire abbracciati sotto le stelle. Con la testa sul suo petto ed avvinghiata a lui proviamo a chiudere gli occhi o per lo meno lui dopo 5 minuti già dorme mentre io rilassata mi godevo l'odore della sua pelle mentre con la mano gli accarezzavo l'addome. Fin che la mia natura non si è presentata a reclamare, cominciavo a sentire i miei capezzoli turgidi, la mia patatina si inumidiva sempre più, le mie labbra si mordevano nel disperato tentativo di frenarmi ma fremevo di voglia. In un poco convinto tentativo di essere buona e non svegliarlo infilo la mia manina nei miei slip e con le dita mi accarezzavo il grilletto. Tentativo poco convinto perchè nella mia malizia non privavo l'orecchio del mio uomo dei piccoli gemiti di piacere (sapendo bene che gli fanno effetto), infatti dopo pochi minuti il suo pacco si gonfia, bello, duro, era sveglio e mi chiamava, non potevo non accarezzarlo con la mia mano.
Lui esce dal sonno profondo e in dormiveglia comincia a baciarmi le labbra ed al tocco delle nostre labbra comincio a grondare copiosamente, non potevo aspettare ...
... ancora molto, sarei potuta morire.
Finalmente la sua mano si leva sul mio corpo e mi accarezza procurandomi brividi e tremori di piacere. Quando finalmente mette la mano nelle mie mutandine mi guarda negli occhi un po' confuso ed io gli dico "sono già un bel pezzo avanti cucciolo".
Decide cosi di salirmi sopra e di infilarlo dentro pian piano, muovendosi dopo con dolcezza, baciandomi e facendomi gemere.
Dopo un po' mi chiede di girarmi e mi prende da dietro però sdraiata sulla pancia, mentre mi baciava la nuca io chiudevo gli occhi e mi concentravo sul suo bacino che sbatteva sul mio culetto e sul piacere che il suo membro grosso e caldo mi stava regalando.
Nel piacere del momento apro gli occhi e perdo il mio sguardo verso su, ma in un momento di lucidità mi rendo conto che siamo in fronte ad una casa. Incuriosita, visto che non mi ero nemmeno resa conto della presenza della casa cercavo di scorgere se c'era qualcuno sulla veranda ed in effetti qualcuno c'era.
Scorgo un movimento e dopo un po' mi rendo conto che è una mano che accarezzava il pacco gonfio del suo padrone, era un ragazzo giovane, magrolino, capelli corti e con dei boxer bianchi.
La sorpresa mi procuro un picco di piacere e cominciai a gemere più forte, mentre nella mia mente spunta una frase "ragazzetto escilo e fammi vedere" e dopo qualche momento il ragazzo estrae il suo giovane arnese e comincia a menarselo per me, sono riuscita a vedere che non era molto grosso però il pensiero di quel giovane ...