1. Asia e l'autista del pulman napoletano


    Data: 19/11/2018, Categorie: Anale Prime Esperienze Trans Autore: asiatrav82, Fonte: xHamster

    ... Bella femmina. Ride e scherza con il collega. Ogni tanto si muove di posizione. Muovendo le gambe ma sotto la gonna vedo solo calze scure nere. Guardo in giro dietro. Niente di eccitante ne interessante la tizia non fa vedere molto. Mi consolo con le cosce che riesco a intravedere nella macchine che mi sorpassano. Il viaggio procede tranquillo. La tizia ogni tanto sghignazza con il collega e butta un occhio in avanti sullo specchio. Spesso ci incrociamo con gli occhi. Ma non fa capire nulla. Io sono normale. Un ragazzo di 30 anni con gli occhiali.. Ogni tanto esploro dallo specchio le cosce cercando di vedere meglio. Ad un certo punto ho la conferma di quello che pensavo. Ha le gambe accavallate e quando il collega la fa ridere per l’ennesima volta con battute di cui non sento il contenuto si sporse un po più verso di lui verso il suo sedile. Lei scompare dalla mia visuale. Non le sue gambe che ad un certo punto riesco a vedere nella parte di carne leggermente sopra il silicone dell’autoreggente. Subito mi si indurisce.Ha il cazzo, si intravede il gonfiore delle sue mutandine E’ stato un momento, un attimo e sapere che sotto porta l’autoreggente me la fa immaginare molto arrapante anche se dubito riuscirò a vedere molto.
    
    Arriviamo. Scendono tutti. Anche Lei. Ora inizia l’attesa. E’ lunga. Dormirò un pochino sono solo le 12 e devo arrivare alle 18.
    
    Mi cerco un posto dove sostare tranquillo. Così potrò mangiare il bel panino che mi sono comprato. Lo assaporo. Scendo a ...
    ... prendere il caffè. Risalgo sul mezzo. Sbircio i social con il cellulare. Mi prende l’abbiocco. Mi metto dietro e mi rilasso. Bene ho dormito un po’. Si sono fatte le 15. Esco e prendo un altro caffè al bar li vicino. Perdo tempo, prendo aria. Risalgo sul pullman alle 16. Accendo mi faccio un giro nei dintorni. Qui ci sono parchi. In questa zona di Roma sud c’è un bel verde. Faccio un giro. Mi guardo intorno. Mi prendo un pezzo di pizza e perdo ancora qualche minuto. Sono quasi le 17 ci siamo quasi. Alle 18, 18.30 arriveranno e si ripartirà. Mi fermo da una parte dove c’è una prostituta che va su e giu. Una trombata ci starebbe tutta ma non mi va di spendere 30 euro. C’è movimento su questa via. Macchine che rallentano, si fermano. Io che me lo meno perché ho voglia. Ad un certo punto un’auto grigia è dall’altra parte della strada. Intravedo una folta capigliatura. Non si vede bene è ormai quasi buio. Noto che guarda da questa parte. Accendo la luce interna del guidatore sperando faccia anche lei lo stesso. Mi tocco per fargli capire che ce l’ho duro. Riparte in senso opposto e fa segno con lo stop due volte. Dove vado con quel pullman. Faccio segno anche io con due botte sul freno. Fa inversione e mi si mette avanti. Mi rifà il messaggio con le luci. Gli lampo due volte. Va oltre e fa inversione. Risale su e si mette dal lato opposto dove stava prima. Gli faccio segno con la mano verso il cazzo a farle capire se mi fa una pompa. Apre la portiere scende un attimo, forse per farsi ...