Dario e Valeria (Capitolo 1)
Data: 18/11/2018,
Categorie:
Etero
Autore: ilcantastorie87, Fonte: RaccontiMilu
CAP 1
Alcune volte nella vita si arriva ad un punto nelle relazioni in cui c’è il sentore che manchi qualcosa. Agli occhi del proprio partner va tutto a meraviglia, agli occhi di amici e persone esterne uguale, eppure esiste qualcosa di indefinito dentro di voi che vi da da pensare e vi rende irrequieti.
In questo miscuglio di pensieri ho conosciuto Valeria.
Valeria è una donna che ha da poco superato i 30 anni, ma con quell’aria da ragazzetta che ti ammalia solo a guardarla. Sarebbe ingiusto definirla semplicemente una bella ragazza, alta poco più di 1 metro e 60, castana, grandi occhi verdi, labbra morbide che ti spingono a non smettere mai di baciarla, un seno piccolo con 2 capezzoli come chiodi e un culo a mandolino da perdere la testa.
Guardandola di primo acchito ci si lascia ammaliare dalla sua bellezza, alcuni si lasciano intimorire, senza sapere quello che c’è dentro. Ai più può apparire un po’ sulle sue, ma non sanno quanto si sbagliano. Lei è come fiume apparentemente calmo, ma con una forza tale da trascinarti via.
Non sono qui però a fare una beatificazione di Valeria, è ricca di pregi, ma anche di difetti; approfondendo però la nostra conoscenza ci siamo resi conto di quanto affini fossimo nel modo di vedere il mondo intorno a noi, di affrontare le nostre relazioni, nell’interagire con gli altri.
Piano piano tutti i pezzi del puzzle sono andati ad incastrarsi fino a farci rendere conto che potevamo essere qualcosa in più di due ...
... confidenti.
Tutto questo feeling ovviamente si è anche espresso nel sesso. Ora una breve descrizione di me. Mi chiamo Dario, anche io ho da poco superato i 30 anni, sono alto 1 metro e 90, capelli neri, occhi neri, magro di costituzione e con un cazzo molto abbondante che ha fatto la gioia di parecchie donne.
Insomma dopo mesi di confidenze, corteggiamenti e allusioni sessuali decidiamo finalmente di incontrarci. Essendo io e Valeria di 2 città diverse abbiamo deciso di trovarci alla stazione di una città comoda per entrambi. Ed eccola li, bellissima, con quegli occhioni, con un vestitino corto fiorato e le sue belle gambe su un tacco che valorizza ancora di più il suo culo.
D ” Ciao, sei bellissima” V “ciao, grazie” risponde imbarazzata
La stringo a me e passeggiamo verso l’uscita, mi sorride, è meravigliosa. Raggiungiamo delle scale, nessuno nei dintorni, la prendo con forza e la bacio. Le nostre labbra a contatto, poi le nostre lingue si assaporano, le metto una mano sul culo e stringo forte. Sussulta. Mi conosce, la conosco, amo prendere le redini e lei ama farsi prendere. Purtroppo arriva qualcuno e come due ragazzini ci allontaniamo ridendo. Arrivati ad un parcheggio torno all’attacco.
D: “lo sai che ti voglio senza mutande quando sei in giro con me” V: ”mmmmm…” si lascia sfuggire mentre la bacio e con la mano sotto il vestito le accarezzo il fiore. D: ”sei mia, ora ti faccio andare in giro senza” Non stava piu nella pelle, ama questi giochetti. Repentinamente le sfilo ...