Una fighetta stretta da sbattere
Data: 16/11/2018,
Categorie:
Hardcore,
Anale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
È passato ormai un mese da quando quella strafighetta di Laura – che tra l’altro è anche molto in gamba nel suo lavoro – lavora nel mio studio, dandomi un gran numero di soddisfazioni (in tutti i sensi). Dopo quell’incredibile ed indimenticabile colloquio, durante il quale questa fighetta non si è preoccupata tanto prima di buttarsi sul mio cazzo, la gnocchetta si è data da fare per aiutarmi a far crescere lo studio, oltre a regalarmi incredibili scopate dopo ogni nostro successo con i clienti.
Due settimane fa, per esempio, dopo aver ottenuto un importante contratto con una grossa società, alla fine della lunga giornata in ufficio, dopo aver salutato i nostri clienti soddisfatti, ci siamo lasciati andare bene. Dopo aver stappato una bella bottiglia, infatti, mi ha tirato due pompini di fila, mentre io le sditalinavo la figa e le infilavo il collo della bottiglia nel culo, per prepararla ad un’indimenticabile avventura di sesso, che di lì a poco l’ha consacrata come la migliore delle tipe mai avute.
Dopo avermi svuotato i coglioni due volte con quella bocca magnifica ed instancabile, infatti, Laura si è preparata anche a fottermi con quella sua fighetta stretta, prima a pecorina, facendomi arrivare fino al suo utero con il cazzo, poi, mi è saltata sopra da davanti e da dietro, e quindi mi ha sistemato sul tavolo e si è seduta su di me al contrario, sbattendo quelle sue belle cosce su di me, facendo scricchiolare la scrivania per quanta energia ci ha messo mentre ...
... scopava, facendomi venire per la terza volta.
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La riunione e poi… una vera scopatona
Dopo quell’indimenticabile successo di lavoro e di sesso, per un paio di giorni, non ho più potuto fare a meno di seguire ogni suo movimento in ufficio, guardandole il culo e le cosce, immaginando un nuovo round di piacere con lei. Laura lo sapeva che ormai mi aveva in pugno e, in effetti, scherzando ad ogni giro tra le scrivanie, mi diceva “dai, adesso riprendiamo dall’altro giorno, non siamo andati fino in fondo, lo sai che ti avrei scopato anche con il mio culetto adorabile?” sorridendomi.
Quando mi è passata abbastanza vicino la scrivania, le ho dato una netta sculacciata su quelle belle chiappe, rumorosa, e le ho detto “anche dopo dobbiamo divertirci, dai, dopo la nostra riunione per i progetti è il caso che godiamo di nuovo, ne abbiamo bisogno” e lei mi ha detto “ok, iniziamo subito ad esaminare le carte” e cosî, una volta al tavolo, mentre lei osservava i dati e mi raccontava delle ultime cose fatte, io già ne avevo piene le palle perché volevo far sesso con lei.
La guardavo, le fissavo le tettine e poi le cosce, e quando finalmente finì il momento delle discussioni di lavoro, quella stragnocca di Laura mi disse “dai, lo so che non ne puoi più, adesso ci divertiamo un po’, su, tiralo fuori che ti faccio vedere io come si gode” e nel giro di un paio di secondi, il mio cazzo bello gonfio e voglioso era già pronto alle sue attenzioni: la sua lingua vogliosa e le sue labbra da ...