1. Al cinema.


    Data: 25/10/2025, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top


    Mi chiamo Walter, ho 35 anni, sono un bel ragazzo. Alto 1.80, moro, occhi castani, fisico snello e ho anche una buona dotazione ben sopra la media. Sono sposato con Michela che ha la mia stessa età. Abbiamo un figlio di 12 anni. Una sera ho discusso con mia moglie per delle sciocchezze e, incazzato me ne sono andato a fare un giro per sbollire la rabbia; ho visto una locandina di un film che mi interessava e sono entrato nel cinema. Essendo un infrasettimanale, al cinema non saremo stati più di una trentina di persone sparse in tutta la sala, così mi sono seduto e, vicino a me, non c’era nessuno. Poco prima dell’inizio del film è arrivata una signora e si è messa accanto a me. Mi ha sorpreso il fatto che, con tutto il posto che c’era, fosse venuta proprio lì, accanto a me. Le ho dato una rapida occhiata ed ho notato che era una donna intorno alla cinquantina, una bella signora bionda, con una gonna non troppo lunga ed un bel sorriso. Ha subito iniziato a farmi domande sul film.
    «Sa non ho molto ben chiara la trama del film. Lei viene spesso in questo cinema?»
    Le ho detto che era la prima volta che venivo in quel posto e lei mi ha scrutato per bene prima che si spegnessero le luci. La cosa mi ha in qualche modo intrigato. Dopo un po' che era iniziato il film, ho provato ad allungare una gamba verso di lei ed ho notato che lei non si è allontanata. Al contrario è stata lei che ha allungato una mano verso di me e l’ha appoggiata sul mio cazzo, che subito si è indurito. A quel ...
    ... punto, ho allungato anch’io la mano sulle sue cosce e son arrivato, pian piano, fino alla fica. Si è spinta un po’ in avanti sula poltroncina ed ha allargato le cosce. Ho preso a masturbarla con due dita ben piantate dentro e lei mi segava piano il cazzo. Ad un tratto ha serrato le gambe e immobilizzato la mano: era in preda ad un violento orgasmo.
    «Mi fai venire… fermati, altrimenti urlo! Ho voglia di scopare! Dai, usciamo!»
    Senza attendere la fine del film, siamo usciti. Appena fuori ci siamo presentati e mi ha detto di chiamarsi Stefania. Mi ha seguito fino al parcheggio ed è salita in auto con me. Mi son spostato di poco e son entrato nel parcheggio sotterraneo di un grande market, in una zona un po’ più buia. Lei, appena fermata la vettura, senza dire una parola, mi ha tirato fuori il cazzo dai pantaloni.
    «Però che bel cazzone che hai! Me lo voglio godere tutto!»
    Ha iniziato a succhiarmelo da perfetta pompinara.
    «Accidenti, come lo succhi bene!»
    Ero molto eccitato, cosi le ho estratto fuori le tette di una 4a abbondante ed ho iniziato a impastarle con le mie mani. Lei gemeva di piacere, mentre me lo succhiava sempre più forte. Poi si è spogliata e mi ha detto che voleva scopare. Nuda, si è impalata su di me, che stavo sdraiato e con le mani le strizzavo ancora i seni; poi ha preso a godere come una pazza scatenata.
    «Sì, che bello! Dai, che mi fai godere! Cazzo, vengo! Vengo!»
    Era una furia scatenata e, godendo, si è abbassata e mi ha messo i capezzoli in bocca, ...
«1234»