Un mare di corna.
Data: 09/08/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... Anche in questo caso, Luciana ha goduto in una maniera pazzesca, mentre io ero già alla terza sega che mi sparavo. L’hanno scopata quasi per una mezz'oretta in doppia, così e, alla fine, sono venuti tutti e due dentro di lei. Gianni poi glielo ha messo in bocca ed ha preso a scoparla, tenendo la sua testa ferma fin quando non ha sborrato.
«Succhia, maiala! Sei una troia da sfondare tutta! Ti voglio scopare anche la gola! Te la sfondo e poi te la riempio!»
Veder mia moglie usata a quel modo, mi ha fatto sborrare ancora una volta e poi, dopo che anche lui è venuto, son rimasti per un po' tutti e tre sdraiati sul letto, sfiniti. Luciana si è rivestita, Gianni si è vestito a sua volta per riaccompagnarla; così ho preso e me ne sono andato. Ho aspettato che lui lasciasse mia moglie davanti alla nostra abitazione ed ho visto che quando lo ha fatto, si è fermato qualche istante a parlare con lei; poi se n'è andato. Quando son entrato in casa, Luciana era sotto la doccia, mi sono spogliato nudo e sono entrato insieme a lei. Le ho dato un bacio ed ho visto che aveva un'aria alquanto strapazzata; così le ho chiesto com'era andata.
«Mi hanno veramente distrutta! Hanno due cazzi grossi, soprattutto quello di Francesco, che mi ha sfondato davanti e dietro!»
L'ho abbracciata e, mentre la tenevo stretta, le ho detto che avevo visto tutto da dietro la finestra; lei mi ha guardato e poi ha sorriso; allora le ho chiesto che cosa le aveva detto Gianni quando è scesa dall'auto.
«Ha ...
... detto che domani mattina viene qui prima che noi partiamo; vuole scoparmi ancora. Mi ha chiesto di trovare una scusa per farti allontanare. Naturalmente, se questo non ti sta bene, io...»
Solo l'idea che sarebbe venuto a scoparla di nuovo, mi ha eccitato molto e gli ho detto che non ci sarebbero stati problemi. La mattina dopo mi son svegliato presto, ho preso la mia auto e l'ho portata in paese, lasciandola in un posto un po' in disparte, poi son tornato rapidamente a casa ed ero appena rientrato, quando ho visto arrivare Gianni; è entrato in casa e, dopo aver chiuso la porta, ha preso mia moglie per mano e l'ha portata direttamente in camera; un attimo dopo lei era nuda e inginocchiata davanti a lui; gli succhiava il cazzo, mentre io ero nascosto dietro lo stipite della porta e la guardavo succhiare quel grosso membro, che quasi spariva completamente dentro la sua gola. Dopo averglielo fatto succhiare un po', l'ha messa a pecora sul letto e l'ha presa da dietro; ha cominciato a chiavarla con forza, facendola urlare di piacere. L'ha fatta godere almeno tre o quattro volte e poi, con dei colpi bestiali, è venuto dentro di lei.
«Tieni, maiala! Porta a casa anche questo ricordo della vacanza! Tieni tutta la mia sborra, zoccola!»
Ho dovuto smettere di toccarmi, perché rischiavo di sborrare! Vederla montata così forte, mi ha fatto eccitare in una maniera pazzesca. Appena lui ha sborrato, ha presentato il suo membro davanti la bocca di mia moglie; se lo è fatto pulire tutto. ...