Aspetta in macchina.
Data: 31/07/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... come un tamburo impazzito, quando improvvisamente mi è pervenuta la notifica di un nuovo messaggio con cui venivo informato dell'arrivo di nuove foto. Ho aperto il messaggio e ho visto la prima foto che metteva bene in evidenza il culo sfondato di mia moglie. La seconda era della sua figa, gonfia e tumefatta; da entrambi i buchi colava un grosso rivolo di crema bianca, mentre la terza foto mostrava il viso di mia moglie completamente coperto di sbroda, che le colava fin sopra le tette! Il messaggio poi era un vero e proprio ordine.
"Se ne vanno. Quando se ne saranno andati tutti, entra e vieni a pulire tua moglie, ben usata e riempita come un otre!"
Circa dieci minuti dopo, la porta si è aperta, sono usciti tutti e tre. Quello che era arrivato per primo, il gigante, si è avvicinato al finestrino della mia auto e mi ha rivolto la parola.
«Silvia è una puttana meravigliosa. Ha detto che, d'ora in poi, dovrai abituarti alla nostra presenza, perché intende vederci spesso!»
Si è messo a ridere, mentre si dirigeva verso la sua auto. Finalmente, le due auto si sono allontanate. Sono uscito dalla mia prigione, mi sono avvicinato ed ho aperto la porta del bungalow. C'era mia moglie sdraiata sul letto, con tutto il corpo ricoperto di sudore e sperma. La sua figa era spalancata e piena dello sperma di tre uomini. Mi ha guardato e mi ha sorriso.
«Amore, ho appena finito di fare la più bella scopata della mia vita! Ora tocca a te: puliscimi dal loro sperma!»
Sono rimasto per un ...
... lungo istante immobile a fissarla incredulo e, nello stesso tempo indeciso sul da farsi. In me c'era un turbine di sentimenti: ero combattuto tra la rabbia di esser stato lasciato fuori, ma, nello stesso tempo, ero più che eccitato nel vedere come era stata ridotta. Lei ha intuito il mio momento di profonda incertezza, si è alzata in piedi muovendosi un po' malferma sulle gambe, mi è venuta vicino e mi ha abbracciato.
«Capisco che è stata una cosa forte, ma... o lo facevo così, o non avrei avuto il coraggio di farlo davanti a te! Anche così è stata dura! Mi hanno usata senza ritegno, ma devo ammettere che ho goduto come non mi era mai capitato in vita mia! A questo punto, o mi lecchi o te ne vai! Comunque vada, quando i miei buchi non saranno più così irritati, io mi farò scopare di nuovo da loro! Il piacere che ho provato è stato talmente tanto che non voglio perdermelo in futuro.»
Ho passato con la lingua ogni singolo centimetro del suo corpo ed ho raccolto ogni goccia di tutta la crema da cui era ricoperta o che colava dai suoi buchi. Da quel momento, sono diventato il suo cornuto e, ogni volta che uno, o tutti e tre insieme, son venuti a scopare mia moglie, lei non mi ha mai permesso di assistere, ma il più delle volte mi ha fatto stare chiuso nella stanza accanto, ad ascoltare le sue grida di piacere e poi, una volta che era stata ben scopata e riempita, mentre il bull di turno si rivestiva, io prendevo a ripulirla e spesso venivo anche umiliato.
«Bravo, cornuto, datti ...