La sorpresa di mia moglie.
Data: 27/07/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
Mi chiamo Vincenzo, ho 37 anni, sono alto, moro, occhi scuri, un fisico ben strutturato da vari sport, tra cui, in particolare, il nuoto. Da sette anni, sono sposato con Sabrina, che ha 36 anni, bella donna di media statura, dai capelli castani, occhi marroni, un bel seno a forma di pera di una terza misura piena, ventre piatto e cosce lunghe e ben tornite. L'ho conosciuta che aveva quasi 25 anni e veniva da una storia durata cinque anni con un ragazzo che l'aveva molto trascurata, fin anche nel sesso: ne aveva fatto poco, frettoloso e senza mordente. Io, invece, avevo avuto diverse storie con donne un po' più grandi di me, che avevano apprezzato il fatto che madre natura mi avesse dotato di un bel gioiello tra le gambe, un po' più lungo della media e di ottimo spessore. Durante gli anni di fidanzamento, la nostra unione si è strutturata al meglio ed anche il sesso ne ha giovato. Sabrina ama molto i preliminari e, poiché piacciono anche a me, indugio molto su di essi, prima di penetrarla, usando lingua, mani e, poi, mi piace scoparla lentamente, facendole assaporare l'amplesso attimo per attimo, fino all'orgasmo. Non era molto brava a far pompini e non aveva mai provato il rapporto anale, cosa che, con il tempo, son riuscito a farglielo apprezzare così tanto, che raramente le nostre scopate si concludono senza una vigorosa inculata; lei ne gode tanto che, a volte, è lei stessa a chiedermi di riempirle di sperma il suo splendido culetto. Dopo sposati, la nostra complicità ha ...
... avuto una evoluzione fantastica, in specie a letto, dove mia moglie mi sorprende spesso con fantasie che mi eccitano tantissimo. Più di una volta si è vestita molto sexy e provocante, siamo usciti da soli a cena come una coppia di amanti e lei ha recitato al meglio la parte dell'amante, regalandomi emozioni bellissime: tipo car sex o giochi di esibizionismo, al limite della decenza. Altre volte, mi ha stupito quando rientro la sera stanco dal lavoro e, di punto in bianco, trovo la casa con luci soffuse, candele accese e lei che mi invita a mettermi comodo.
«Benvenuto, signore, lei è il mio ultimo cliente, perché, dopo questa marchetta, mi sposo e divento una donna rispettabile; smetto di fare la puttana.»
Sentirsi accogliere così, è qualcosa che ti fa arrivare il cazzo fin sulla pancia. Ecco, a Sabrina queste cose piacciono tanto ed anche a me piace fare regali e sorprese, ma l'ultima ricevuta da mia moglie, mi ha lasciato decisamente basito. Circa tre anni fa, avevamo ereditato una piccola proprietà in un borgo marinaro, affacciato sul promontorio dell'Argentario. Meno di un centinaio di metri quadri, distribuiti su due livelli, con una splendida terrazza rivolta verso il mare; durante i mesi estivi, io e mia moglie ci trasferiamo proprio in quel posto per sottrarci al caldo della città e, soprattutto, per rilassarci dopo una giornata di lavoro, in quanto la proprietà dista una ventina di minuti di strada dai nostri luoghi di lavoro e, inoltre, Sabrina può lavorare in Smart ...