La cuoca. Prima parte.
Data: 24/07/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... però far nulla di sconveniente o che possa infastidire mia moglie. Dopo cena, quando ci lascia, resta d'accordo con lei che, la mattina dopo, la verrà a prendere per andare insieme al supermercato per far la spesa ed acquistare tutto quello che è necessario per la realizzazione della cena. Quando siamo sdraiati nel letto, ho voglia di scopare, anche se, prima di distendermi accanto a lei, mi ero masturbato furiosamente in bagno, schizzando una quantità enorme di sborra. Lei, all'inizio, non vuole, ma, alla fine, accetta; io le salgo sopra e la infilo tra le sue cosce. La penetro, la scopo, facendola gemere, poi la metto sopra di me, mi lascio cavalcare, mentre, sollevate le mani, afferro i suoi seni, una splendida terza misura che stringo, impasto, immaginando che siano le mani di Pino che la sta toccando. Lei gode, quasi in silenzio, come sempre, poi scende da me e si gira, la prendo da dietro, la scopo velocemente, perché sento l'orgasmo arrivare molto in fretta, eccitato dal pensiero che, al mio posto, potrebbe esserci Pino. Faccio giusto in tempo ad uscire da lei, che le vengo sulle chiappe, poi lei si alza e se ne va in bagno a lavarsi. Quando torna, mi bacia e si addormenta, mentre io non riesco a non pensare al fatto che l'indomani, lui verrà a prendere mia moglie ed insieme andranno in giro. Quel solo pensiero me lo fa tornare di nuovo duro; sono costretto ad andare in bagno e tirarmi un'altra sega. Il mattino successivo, appena entrato in officina, trovo Pino, con ...
... Benito e Antonio, che insieme partono e vanno a prendere mia moglie per andare al supermercato. Resto per un momento immobile, cercando di realizzare che adesso moglie sarà in mezzo quattro uomini e questo mi eccita ancora di più; sono costretto ad andare in bagno, dove mi bastano pochi colpi di sega, per avere una sborrata colossale. Per tutto il resto della mattinata non riesco a combinare nulla; ho la mente fissa sul pensiero di Manuela assieme a quei quattro, e la cosa mi eccita così tanto che torno in bagno e mi faccio un'altra sega. Mi sento sfinito, mi lavo il viso, quando sollevo lo sguardo sullo specchio davanti a me, vedo il mio volto ancora abbastanza teso, mentre, dentro di me, sento una frase che mi sconvolge ancor di più.
«Claudio, sei proprio un gran cornuto! Quei quattro, forse, si stanno scopando tua moglie: le stanno spaccando ed aprendo ogni buco.»
Lo vedo tornare, che era quasi mezzogiorno, sorridente, allegro.
«Claudio, ragazzo mio, tua moglie è una donna stupenda! Son sicuro che sarà una cena spettacolare! Naturalmente, sei invitato anche tu, così, Manuela avrà al fianco una persona che conosce, altrimenti si troverà in mezzo a tanti estranei.»
Lo guardo, cerco di capire e gli chiedo per quale motivo dovremmo venire anche noi alla cena. Lui mi guarda, sorride e dà la sua spiegazione.
«Come sarebbe? Lei cucina e prepara tutto e poi non dovrebbe far parte degli invitati? Come facciamo a condire le tagliatelle con il sugo di cinghiale, se non ...