1. Escort e gigolò! Quarta parte


    Data: 19/07/2025, Categorie: Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... potranno goderti liberamente, dove vorranno. Al momento 3 su 4 sono d'accordo, ma resta un quarto elemento, che sembra non voler cedere, ma, questa sera, spero di ridurlo a miti consigli.»
    Mi tremano le mani, mentre penso che, per avere il mio corpo, questa gente è disposta a pagare quell'enorme cifra. Mi aspetto di esser scopata selvaggiamente da tutti e quattro, quindi non mi faccio molte illusioni e penso solo che, una volta superato tutto questo, il resto della mia vita sarà semplicemente qualcosa che sceglierò io e, soprattutto, sarò io a decidere chi avrà diritto a scoparmi. Raggiungiamo la sua villa al mare e mi rendo conto che è proprio come descritta da lui; situata in un posto in alto, circondata da un parco che la rende molto discreta; rapidamente prepariamo tutto, soprattutto una stanza abbastanza grande, dove lui, insieme a mio fratello, posiziona una piccola pedana rialzata ed una sedia, dove io sarò sistemata seduta, a cosce aperte, mentre gli altri quattro mi guarderanno. Un'altra stanza molto bella, viene preparata con un bel letto matrimoniale, con lenzuola bianche e immacolate e, tutto intorno, sono posizionate delle poltroncine. Carlo mi spiega che quello sarà il posto dove perderò la mia verginità! Mi sento strana, eccitata e, nello stesso tempo, intimorita. Al primo calar del sole, arrivano due grosse vetture; scendono quattro persone, vestite in maniera molto elegante: indossano ciascuno una maschera e, a quel punto, anch'io e mio fratello ...
    ... indossiamo le nostre; quando tutti e quattro sono entrati, salutati da Carlo e da mio padre, vengono fatti accomodare nel salone dov'è posta la pedana, mentre, in sottofondo, parte una marcia nuziale; io e mio fratello, perfettamente vestiti da sposi, facciamo il nostro ingresso e ci mettiamo in piedi, sulla pedana, dove mio fratello mi invita a sedere su una sedia che ha dei braccioli abbastanza alti; su quei braccioli, appoggio le mie gambe, mettendo in mostra la mia fica, ancora vergine. Mentre son seduta la mia attenzione viene catturata da un grosso anello con un rubino rosso, che vedo al dito di uno dei quattro che stanno seduti lì davanti. Sono certa che è il tizio che ho succhiato nel parcheggio del ristorante e mi rendo conto che assieme a lui c'è anche l'altro, che dev'essere suo amico. Gli altri due sembrano un po' più anziani; indossano due semplici mascherine che non coprono molto i loro volti e mio fratello, mentre finge di aggiustarmi il velo sopra la testa, mi dice che uno dei due è il cardinale della nostra regione, mentre l'altro dev'esser sicuramente il Presidente della Regione, perché ha già avuto modo di godere con entrambi, che sono due veri maiali! A questo punto Carlo entra in azione e dà inizio alla serata.
    «Signori, siete qui tutti e quattro, perché ciascuno di voi ha fatto la stessa offerta per ottenere la verginità di questa ragazza, che vedete qui a cosce aperte. Avete tutti fatto la stessa offerta e, poiché l'asta è chiusa, non è possibile fare altri ...
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