Organizzo gang bang per dopo il matrimonio
Data: 09/07/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... mie cosce per guardare da vicino quanto mi avesse dilatato la fica, trattandosi di un tizio molto dotato in circonferenza; proprio non so come sia successo, ma quando, a motivo di quella sua smania di volermela guardare, ho appoggiato una mano sulla sua testa, lui ha avvicinato la sua bocca alla mia figa stracolma di sbroda ed ha cominciato a leccare con avidità. Per un momento sono rimasta più che sorpresa, poi ho avvertito un insolito piacere: quello che era il mio uomo, mi amava al punto da non provare ribrezzo a leccarmela? Anzi ho potuto notare che la cosa eccitava molto anche lui, così, da allora, ogni volta, lui non faceva a meno di dedicarsi a quella pratica, cosa che ebbe a render ancor più forte la nostra unione. All'inizio cercavo di non scopare con persone che lo conoscevano, ma poi è stato proprio lui che, in più di una occasione, mi ha offerto ai suoi amici e, addirittura, al suo datore di lavoro, un porco che mi ha scopato per una notte intera, sfondandomi per bene anche il culo. Sì, quel porco aveva capito quanto mi piacesse prenderlo nel culo e così, quella notte, me lo ha scopato ripetutamente. Non contento di questo, tre giorni dopo, è venuto a scoparmi di nuovo, insieme ad un suo amico, prendendomi in doppia e facendomi urlare di piacere, facendo venire anche Michele, senza nemmeno toccarsi! Quella volta si è rivelata una sessione di sesso davvero spettacolare al punto da desiderare di ripeterla e l'abbiamo fatto per almeno una decina di volte, ...
... cambiando spesso i maschi che son venuti a scoparmi. Questa cosa ha fatto talmente impazzire Michele, che, una sera, dopo che mi avevano riempito talmente tanto da ridurmi sfinita sul letto, a cosce aperte e con i buchi più che devastati e colanti sperma, lui si è avvicinato a me e, dalla tasca, ha tirato fuori un anello e, dopo averlo intriso per bene nel mix di sbroda che colava dai miei buchi, me lo ha messo al dito.
«Isabella, amor mio, mi vuoi sposare? Amore, ti voglio sposare, perché voglio diventare, a tutti gli effetti, il tuo adorato cornuto!»
L'ho guardato davvero allibita. Lui mi ha sorriso e mi ha ripetuto ancora la domanda e, così, l'ho abbracciato e baciato con le lacrime agli occhi.
«Sì, amore, certo che lo voglio! Voglio diventar tua moglie, così potrai davvero sentirti più cornuto che mai.»
In quel momento, mi son fatta scopare da lui, perché, tra l'altro, non è neanche messo male tra le gambe, ma ero così dilatata che sembrava quasi che quel suo membro non riuscisse a strofinare le mucose della mia vagina; ciononostante, quando è venuto dentro di me, ho avuto un orgasmo da delirio, l’ho abbracciato forte e gli ho urlato tutto il mio amore.
«Michele, amor mio, ti amo! Ti amo da impazzire e sentirti venire adesso, dentro di me, mi ha fatto veramente godere come una pazza, nonostante ciò che ho provato prima con quei due tori! Amore, mi devi promettere che... voglio dire: ogni volta che gli altri avranno goduto dentro di me, tu dovrai sempre esser l'ultimo a ...