Mia moglie si fa scopare dal suo capo.
Data: 19/05/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... Non lo so se è tua o sua e non ho nessuna intenzione di fare nessun test, perché ribadisco che lei è solo mia! Non me ne frega niente chi di voi due mi abbia ingravidato! Se non vuoi accettare questa cosa, puoi anche andartene, oppure me ne andrò io, come preferisci! A me piace scopare e il tuo cazzo non mi basta! Augusto mi ha abituato a godere molto e ad esser sbattuta come una troia, mentre tu, invece, mi hai sempre trattato da signora; non posso negare che questo mi piace molto, perché rappresenti l'altra faccia della mia personalità. Non so spiegarti bene come questo possa avvenire, ma quando sono con te, mi piace esser una donna perbene e rispettata, una onesta madre di famiglia, mentre quando sono con lui, ed ora anche con Valerio, mi piace sentirmi troia, zoccola, e farmi sbattere come una puttana! L'unica cosa cui non voglio rinunciare è Aurora. Per lei non sono disposta a scendere a compromessi con nessuno!»
Poi si è girata verso di me, mi ha dato un bacio sulla guancia, poi uno sulla bocca e mi ha chiesto una cosa che mi ha lasciato alquanto perplesso.
«Ti è piaciuto spiarmi? Hai visto tutto? Ti è piaciuto veder tua moglie fare la troia con un altro? Dimmelo, perché questo mi incuriosisce al massimo.»
Mentre parlava, ha allungato una mano sul mio cazzo e, a sentire quelle sue parole, improvvisamente mi è diventato duro. Si è abbassata su di me, e me lo ha preso in bocca; me lo ha succhiato alla grande. Poi ha sollevato lo sguardo e mi ha chiesto se mi fosse ...
... piaciuto scoparla; allora l'ho spinta di lato e le son salito sopra, infilandoglielo tutto dentro, non senza sentirla più che aperta.
«Valerio, ma non ho il cazzo grosso come il suo!»
Emilia ha sollevato le braccia e le ha strette al mio collo Poi mi ha baciato.
«Non importa se il tuo cazzo non è grosso come quello di Valerio, scopami lo stesso! Scopami ugualmente, perché a me piace lo stesso! Te l'ho detto: con lui mi sento troia, con te, invece, mi sento una moglie affettuosa, una moglie che si accontenta anche di un cazzetto come il tuo!»
Ho preso a scoparla in maniera quasi animalesca ed ho sentito che godeva come una forsennata.
«Amore, dai, che mi fai venire! Amore, vengo!»
Ero molto sorpreso da tutto questo, ma, nello stesso tempo, terribilmente eccitato al punto da venirle dentro. Dopo ci siamo abbracciati e baciati; allora le ho chiesto semplicemente che, quando avrebbe di nuovo scopato con Valerio, volevo esserne informato. Così è nato uno strano gioco tra noi. Ogni volta che si faceva scopare da Valerio, tornava a casa completamente riempita da lui e, senza nessuna esitazione, io la penetravo e la scopavo in quella fica ancora aperta e piena della sborra di lui. Poi, una sera, mi è successa una cosa che ha di nuovo rivoltato le carte in tavola. Lei aveva invitato padre e figlio a cena a casa nostra. Per me è stata una sensazione di forte imbarazzo, trovarmi insieme ad Augusto e Valerio e mi son determinato a tenere un basso profilo. Emilia era bellissima. ...