1. Una matrigna in pelle


    Data: 12/11/2018, Categorie: Lesbo Incesti Sesso di Gruppo Autore: Daniela1968, Fonte: RaccontiMilu

    ... buchino e poi si insinua con quella virilità. – Ahhh mmm β€˜ emetto degli urletti di dolore. – Vuoi che mi fermo? – No continua lo voglio dentro β€˜ e volgo lo sguardo verso lo specchio e gli sorrido. Vedendo quel sorriso pieno di eccitazione Tommaso mi risponde: – Ti piace allora? – Si. – Sei proprio una gran troia. – Si voglio essere la tua troia oggi β€˜ e non appena finisco quella parola Tommaso riprende a stantuffarmi con forza aiutandosi con le mani che erano appoggiate sui miei fianchi. – Mmmm siii. – Godi puttana. – Siii mi sento una puttana con te β€˜ mentre il suo pene si insinuava e usciva nel mio ano. La sodomizzazione continua per un paio di minuti e mi accorgo che Tommaso sta per venire e il ragazzo considerandomi ormai la sua puttana decide di far uscire il suo pene dal mio ano interrompendo la sodomizzazione e mi prende di forza e mi ritrovo davanti al suo cazzo. Il mio viso &egrave sudato, ma subito dopo viene imbrattato dal suo seme. La sua eiaculazione &egrave sorprendentemente abbondante sento il calore sul viso. – Ahhh siii ecco per te Danielaaaa Non appena finisce di eiaculare mi guardo allo specchio e vedo il mio viso che per metà &egrave coperto dal frutto biancastro e lattiginoso del piacere procuratogli. Ci distendiamo sul letto esausti, ci guardiamo negli occhi e sorridiamo. Dopo un paio di minuti ci risistemiamo. Mi ripulisco dello sperma di Tommaso e mi rivesto e poi prendo l’intimo di pelle appena comprato nella cesta dei panni sporchi. Entro in cucina e ...
    ... inzio a preparare la cena, Tommaso si avvicina dietro di me e mi accarezza i fianchi e poi la pancia: – E’ stato bellissimo farlo con te. – Anche a me &egrave piaciuto. – Possiamo rivederci. – Non lo so, domani verrai alla festa di Marco? – Si. – Allora ci vedremo domani. – Mettiti qualcosa di pelle. – Ok β€˜ gli sorrido e mentre lo faccio mi da uno schiaffetto sul culo proprio come aveva fatto Stefania qualche settimana fa. – Ciao Daniela ci vediamo domani. Sono in vacanza al mare con Marco e Roberto e ogni giorno andiamo in spiaggia. La spiaggia in cui andiamo &egrave deserta e quindi non ci sono scocciatori per fortuna che ti importunano con i loro palloni e racchettoni. Un giorno eravamo in spiaggia noi tre, io ero intenta a godermi il sole, Roberto a messaggiare con il telefono e parlare non so con chi, mentre Marco leggeva il suo giornale sportivo. Dopo un po’ Roberto ci lasciò dicendo: – Vado a fare due passi qui intorno – e rimanemmo da soli. Una volta allontanatosi ne approfittai per slacciare il reggiseno del costume e liberare le mie mammelle affinché anche quei lembi di pelle potessero abbronzarsi. Mentre toglievo il reggiseno Marco mi osservava e ci scambiammo un sorriso, poi lui prese la parola e disse: – Sei una gran porca. – Perché? E poi non credo che a te dispiaccia che io sia porca. – Oh no non mi dispiace… però se passa qualcuno e ti vede con le poppe di fuori? – Ti dispiace che me le guardino? – Si. – Uhm sei diventato geloso adesso? – Non lo sono affatto. ...