1. UNGIORNO CON ... IO


    Data: 12/11/2018, Categorie: Anale Gay / Bisex Sesso di Gruppo Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... cazzo che si smoscia, ma non è pago.
    
    Si scusa per la sua precocità, però si viene a sedere al mio fianco, e con la bocca aperta aspetta come un cagnolino che Dario venga … forse lui avrebbe potuto resistere, ma l’invito era troppo arrapante. Francesco si mise affianco al mio viso aspettando voglioso una boccata di cazzo.
    
    Dario lo accontenta, ce lo passa di bocca in bocca, poi non ce la fa più, con una violenta masturbazione, in pochi attimi, tremante, sgancia una sborrata da record sui nostri visi affiancati;
    
    ci mette il cazzo in bocca, sempre spruzzando … il sapore del suo sperma si confonde con la sborra ricevuta poco prima.
    
    Francesco mi bacia in bocca per rubarmi il succo del mio uomo … lo lascio fare.
    
    Andiamo tutti in bagno … io sono su di giri da un’ora, ma ancora non sono venuta … speriamo bene.
    
    Li aiuto a pisciare, tutti e due, come scolaretti: mi diverto a indirizzare il getto nel wc … mi piace toccare i peni, anche quando sono molli, li asciugo con una leccatina; l’urina dell’estraneo è più salata … normalmente tutto questo mi farebbe schifo, ma quando sono eccitata accetto di tutto, senza pormi troppi problemi.
    
    - Piscia anche tu, tesoro – dice Francesco.
    
    Lo accontento poiché ne ho voglia. Mi siedo e comincio ad orinare; lui fa presto ad avvicinarsi e a toccarmi la figa ancora grondante.
    
    – Mi piace questo succo caldo – confessa; poi senza ritegno si inginocchia davanti, sono sulla tavoletta, ma lui non cede, si pone le mie gambe sulle ...
    ... spalle, le calze sono ormai alle ginocchia … si sono anche sfilate, ma non m’importa.
    
    Francesco ritorna a leccarmi, muove il muso tra i peli bagnati, lecca tutto l’esterno, poi si dedica all’interno della vulva, lecca le labbra schiuse, e succhia il mio clito.
    
    Lo scarico non è stato tirato … l’odore di urina è pungente. Sembra di essere a quegli angoli di strada dove i barboni e chissà chi altra espletano i loro bisogni. Chiudo gli occhi per un momento. Immagino di essere una puttana che, per poche monete, si concede a un vecchio, nelle latrine di uno squallido cinema a luci rosse.
    
    Mio marito è un grande … infatti se ne va via dal bagno.
    
    Ci lascia soli con la nostra libidine, avverto sul mio corpo tutta la violenza della sensazione di concedersi a uno sconosciuto …Sembra che anche lui se ne accorga.
    
    Io, la donna misurata, irraggiungibile, quella che i colleghi si erano rassegnati a sognare durante le seghe solitarie … adesso incalzava un vecchio, il primo venuto, a scoparsela nel cesso.
    
    Il marito, l’amato Dario, che nessuno sperava più di riuscire a cornificare … la lasciava sola, a farsi fottere come una prostituta, aspettando di fuori che l’altro, lo sconosciuto, avesse abusato a piacimento del corpo stupendo di sua moglie …
    
    Troppi pensieri lascivi … non posso resistere … Francesco è bravo, mi ha messo un pollice nel culetto, credo di capire cosa mi aspetta … mentre mi fa la minetta, l’altra mano mi martirizza i capezzoli: devo venire nella sua bocca avida. ...
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