1. Prometti bene


    Data: 10/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... nessuno deve avere più di quarant’anni d’età, là si beve, si fuma e tutti sono benevoli e ossequiosi con me, cercando di mettermi a mio agio. Riescono addirittura a farmi passare un poco la tremarella, anche se in testa ho quest’idea fissa che non mi lascia per nessuna ragione: sono qui perché devo essere indiscutibilmente ‘testata e vagliata’. Quando anche gli ultimi che sono attesi arrivano, la proprietaria della dimora ottiene la parola e spiega appunto che io sono nuova, sono l’amica di Giampietro e voglio essere accolta nel loro gruppo. Mi sento addosso gli occhi dei dodici uomini e delle quattordici donne che sono riuscita a contare. L’ansia e il timore sotto forma di palpitazioni mi riappare, in modo peggiore di quando ero appena entrata. Giampietro m’infonde il giusto coraggio prendendomi sulle sue ginocchia, con la scusa di far posto sul divano a una ragazza che era rimasta là accanto in piedi.
    
    Il signor Girolamo, il possidente della villa, che nel gruppo dev’essere un’autorità, mi chiede di nuovo a beneficio di tutti chi sono, che cosa faccio e vicende del genere. Io ripeto nuovamente gli episodi che avevo già riferito prima alle varie persone con le quali avevo dialogato. In verità le prime parole mi escono a fatica, in seguito noto che tutti sono amichevoli e sorridenti, cosicché riesco a conversare con maggiore scioltezza. Di conseguenza entra nell’argomento, mi chiede se so esattamente per quale ragione si riuniscono, io obietto che lo so, che Giampietro me ...
    ... ne ha parlato a sufficienza. Girolamo mi domanda se sono proprio decisa nell’entrare a far parte della loro compagine e se per caso non sono stata forzata contro la mia volontà. Io controbatto che sono decisissima e indignata, tenuto conto che Giampietro non c’entra per niente in questa mia libera decisione, che non m’ha forzato per nulla, anzi, ha cercato di dissuadermi:
    
    Sei consapevole, che per essere accettata, dovrai superare delle prove e che potresti anche non rivelarti adatta alla nostra squadra? Te la senti d’affrontarle?’.
    
    ‘Certo, sono pronta, desidero sfidarle, sono disposta a qualunque prova. Ho voglia d’essere messa alla prova, perché sento di farcela’.
    
    In quella circostanza mi sbalordisco stupefacendomi totalmente di me stessa, durante il tempo in cui dichiaro queste nozioni. Credevo d’essere una femmina innocua, mansueta e remissiva, malgrado ciò, a quanto pare, ho più grinta di quanto io stessa abbia mai sospettato di possedere. Il ricco signore della villa accoglie le mie parole con un fermo e perentorio:
    
    ‘D’accordo, mi lusingo per il tuo entusiasmo, apprezzo la tua ferrea risolutezza’ – perché dopo una flemmatica sospensione, mi chiede se sono intenzionata di mostrarmi senza vestiti.
    
    Io accenno di sì con la testa, mi sollevo dalle ginocchia di Giampietro chiedendomi come potrò spogliarmi in tal modo, di fronte a tutti i presenti, eppure Girolamo m’offre un inatteso arpione di salvezza, chiedendo se c’&egrave qualche ragazza che voglia offrirsi ...