Mia moglie con il nero
Data: 06/11/2018,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Sesso Interrazziale
Autore: antonioeffe88, Fonte: xHamster
... fuori per lavoro e non sarei rientrato che in tarda serata.
Non puoi capire la nostra eccitazione al solo pensiero del sabato, sembravamo presi da raptus sessuali, eravamo letteralmente persi, tanto io che Laura, la notte ci svegliavamo scopando di nuovo.
Venne finalmente il sabato, mia moglie lo aspettò in accappatoio bianco cortissimo, il suo corpo ben abbronzato risaltava in modo fantastico sotto l’indumento, ovviamente sotto non indossava nulla e i peli folti ma ben curati della fica tracimavano fuori dall’indumento.
Josef arrivò all’ora stabilita, io rimasi al piano superiore, da dove potevo vedere il salotto e loro due senza essere visto, quando lo accolse lui rimase di sasso, era perso, non sapeva dove guardare, ma Laura lo tolse subito dall’impaccio, lo circondò con le braccia e lo baciò in bocca, io ebbi subito una scarica di adrenalina, intanto lui le mise una mano sotto l’accappatoio e prese ad accarezzarle un seno, poi si abbassò e iniziò a succhiarle il capezzolo, pochi istanti dopo vidi la mano di Laura indugiare sulla sua lampo del pantalone, mi resi conto che era assatanata e che non vedeva l’ora di avere il cazzo a sua disposizione.
Erano ancora in piedi davanti al divano, quando i pantaloni di lui calarono a terra, Laura si girò leggermente per far in modo che io vedessi l’arnese di lui, poi esclamò “no non è possibile, non può essere”, in effetti aveva ragione, il cazzo di Josef era spropositato, anche se io non posso lamentarmi, poi tirandosi ...
... indietro si inginocchiò e prese a leccarlo dalle palle tenendo l’asta in mano, io non vedevo l’ora di vederlo sparire dentro la sua bocca, mentre lo leccava con l’altra mano prese a slacciargli le scarpe, lo fece sedere e gli tolse il pantalone, lui si era nel frattempo tolto la giacca e la camicia, il suo corpo perfetto e ben armonizzato era in tutta evidenza, intanto Laura aveva ripreso da dove aveva lasciato, ora la vista per me era migliore, lei era sempre in ginocchio sul pavimento, quando gli prese il cazzo in bocca e se lo sprofondò in gola rimasi allibito, per oltre quattro dita rimaneva fuori, eppure conoscendo Laura, sapevo che lei riesce a farsi trapassare le tonsille.
Il pompino non durò molto, infatti Laura dopo poco si mise cavalcioni sopra di lui, prese la pertica e la indirizzò verso la sua magnifica fichetta, la vidi pian piano abbassare il bacino fin quando il cazzo scomparì per tre quarti dentro di lei, intanto io sudavo freddo, avevo il cazzo in mano e dovevo trattenermi per non godere subito, mi dissi che sarebbe stato un peccato, non volevo rompere l’incantesimo, perciò smisi di segarmi, mi imposi di guardare soltanto, ora vedevo mia moglie roteare il bacino sopra il cazzo di lui, era fantastico vedere il culetto di lei, che se pur abbronzato contrastava con il colore della pelle di Josef, incominciai a sentire mia moglie affannata, i suoi miagolii si fecero più intensi fin quando un urlo bestiale le schizzò fuori dall’ugola, poi ancora un altro e un ...