Sola con quel bruto di mio fratello
Data: 05/11/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Incesti
Autore: Seinove, Fonte: RaccontiMilu
... cominciato a muoverle su e giù mentre lui riprendeva tutto col telefonino.– «Sei proprio un’incapace, sorellina», ha detto obbligandomi ad impugnarlo per bene. (Ma insomma, che pretendeva? In 18 anni era la prima volta che provavo a fare una sega…)Dopo un po’ mi sono lamentata che mi faceva male il braccio. “Usa la bocca, allora!“, è stata la sua risposta.La sola idea mi faceva vomitare. Ho provato a rifiutarmi…ma lui mi ha tirato per le treccine costringendomi a prenderlo tra le labbra. Mamma mia, che schifo!! Mi venivano i conati di vomito, ma Claudio non mi permetteva di sfilarmi il suo coso di bocca.https://i.pixxxels.cc/x8LRgpCR/x-bro3.jpgMi ha spinto la testa su e giù sul suo affare per un paio di minuti…poi dalla punta del suo pisello sono cominciati ad uscire dei fiotti di liquido biancastro…Doveva essere quella roba dei maschi, lo sperma…Mi è finito tutto sulla faccia…La sensazione era così strana che me ne sono rimasta lì inebetita a farmi imbrattare. E intanto Claudio filmava, filmava…– «Bene, bene…Questo video è persino meglio dell’altro. Credo che in futuro ne faremo parecchi altri, sorelluccia cara!»Poi mi ha cacciata dalla stanza senza dire niente, come se fossi una puttana raccolta per la strada.Sono corsa subito a lavarmi la faccia, ma nulla poteva cancellare la sensazione di ribrezzo che provavo. Per molti giorni mi è sembrato di sentire ancora sulla lingua il sapore di quel liquido orribile.
E la volta dopo è stata anche ...
... peggio.I nostri genitori dovevano andare a una riunione condominiale. Appena la porta si è chiusa, Claudio è piombato nella mia stanzetta. Mi sono rannicchiata contro il cuscino. Avevo paura, sapevo che mi avrebbe fatto delle altre cose schifose.– «Togliti i vestiti, voglio vedere come sei fatta. Sbrigati!»Che vergogna! Farmi vedere tutta nuda da mio fratello…Cercai almeno di coprirmi con le mani, ma lui me le scostò brutalmente.– «Sai che non sei fatta male, bambolina?», ha detto…e poi mi ha spinta sul letto.Mi ha allargato le gambe e si è messo a rimirare la mia fighina, spalancandomela per bene con le dita. Ho chiuso gli occhi per la vergogna…quando ad un tratto ho sentito qualcosa di umido che mi rovistava tra le gambe. Ma era impazzito?! Me la stava leccando!! Eppure quello mi piaceva. Un po’ come quando me la toccavo da sola.Poi ho sentito qualcosa di grosso e duro che mi entrava. Ho riaperto gli occhi per vedere e…Pazzesco: Claudio mi aveva messo dentro il suo uccello! All’inizio mi ha fatto un po’ male, ma poi mi sono adattata. Sentivo che il suo batacchio mi strusciava le pareti “dentro”, e stranamente quell’attrito mi piaceva.E all’improvviso il piacere è diventato di colpo intensissimo, è stato come una scossa elettrica…Era forse quello il famoso “orgasmo” di cui sentivo tanto parlare? Boh…So solo che me ne sono rimasta lì stralunata, incredula. Non mi ero neanche accorta che Claudio mi aveva tirato fuori il suo uccello e mi aveva schizzato sul ...