1. 02 – Il tradimento con Lorenzo – Voglia di nuove esperienze estreme


    Data: 03/11/2018, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Tradimenti Autore: ombraerotica, Fonte: RaccontiMilu

    ... e non si accorse di stare sbavando mentre quel mostro di carne si faceva strada dentro di lei minacciando di percorrere tutto il retto per poi inserirsi nell’intestino.
    
    «Non resisto, mi fa troppo male!» riuscì a dire tra un grido e l’altro.
    
    «Tra un po’ ti piacerà» disse l’uomo afferrandola per i fianchi e tirandola verso di sé mentre con una forte spinta il suo cazzo le dilaniava tutti il condotto anale.
    
    «Te l’ho messo tutto! Wow! Che troia che sei, e meno male che nel culo non ti piaceva» disse l’uomo iniziando a muoversi più velocemente per scoparle il culo come Daniela si meritava.
    
    «Sono sconvolta! Mi inizia davvero a piacere, dai fottimi il culo, non ti fermare dai! Spaccami il culo, trombamelo!»
    
    «Te lo spacco questo culo, altro che verginità anale, tu hai un culo da scopare per ore.»
    
    Lorenzo continuò a stantuffarla con maggiore energia e il fatto che fosse venuto poco prima aveva soltanto aumentato la sua resistenza. Sentiva il cazzo avvolto come un guanto dalle pareti del retto, ma non aveva voglia di venire finché non avesse procurato almeno un orgasmo anale alla donna.
    
    Daniela gridava come un ossessa mentre il suo culo veniva continuamente martellato e allargato dal cazzone e continuò a prenderlo per diversi minuti chiedendosi se voleva davvero che quell’atto sessuale finisse.
    
    Lorenzo l’afferrò per le braccia e la tirò a se facendola mettere in piedi. Lei sentì ancora di più quel mostro impalarla grazie alla gravità, stava contribuendo anche ...
    ... il suo peso in quell’atto sessuale.
    
    Aveva tutti i 25 cm di cazzo piantati dentro e l’uomo la stava spingendo, lei fece qualche passetto in avanti e l’uomo continuava a fotterla, camminarono così per qualche metro finché lei non si ritrovò contro la parete dove Lorenzo aveva iniziato a palparla.
    
    Lui continuò senza sosta a sbatterla contro la parete e la donna non poté che trovarsi schiacciata sotto i colpi di quel cazzone, il suo culo ormai era aperto al massimo e le sue tette e il suo viso sbattevano ritmicamente sul muro mentre l’uomo la fotteva come mai suo marito l’aveva fottuta: con violenza e menefreghismo.
    
    Daniela sentì montare l’orgasmo e eiaculò di nuovo schizzando la parete mentre il suo clitoride impattava contro il muro.
    
    «Sono venuta di nuovoooo!» disse lei sorpresa di vedere uscire tutto quel liquido dalla sua fica.
    
    L’uomo non resistete un’altra volta a quella scena e venne di nuovo anche lui sborrandole dentro l’intestino martoriato urlando anche lui.
    
    La donna sentì diversi fiotti caldi inondarla dentro e non poté che pensare che il sesso anale fosse davvero grandioso.
    
    «Mi hai riempita, ma quanto sperma produci?»
    
    «Abbastanza direi, secondo me ce ne ancora un po’» l’uomo estrasse il cazzo dal culo di Daniela e la costrinse a inginocchiarsi per ripulirlo un’altra volta. Anche in quelle condizioni faceva fatica a prenderlo in bocca ma riuscì a ripulirlo tutto, infine premette la grossa cappella per far uscire le ultime gocce e leccarle prima ...