1. Se un furto diventa piacervole. molto piacevole!


    Data: 03/11/2018, Categorie: Trans Autore: GiadaLabbraBollenti, Fonte: Annunci69

    Ogni tanto torno nella casa dove sono cresciuta, teatro delle primissime esperienze di quando ero bambina. Così in jeans attillati, perizoma bene in vista, maglietta aderente e capelli raccolti arrivo con la mia valigia a casa. Già fantasticavo degli incontri da organizzare quando scopro che la serratura è forzata ed i ladri hanno fatto visita a casa! Che disgrazia! Chiamo i miei cugini che però sono a Napoli e girano l’intervento a dei loro colleghi. Prima però sento il fabbro per riparare la serratura. Si presenta un bellissimo ragazzo barbuto e muscoloso come piace a me e subito la mia fica anale inizia a bagnarsi. Entriamo in casa tutta messa sotto sopra. Completini di pizzo e calze dappertutto che neanche un negozio di intimo! Lui professionalissimo fa finta di niente e lavora mentre io inizio a raccogliere e sistemare le cose.
    
    “Devo prendere un caffè, tutte le mie cose sono fuori posto!”.
    
    “Non si preoccupi signorina, vede che la macchina del caffè non è stata rubata. Glielo preparo io, mi dia due minuti”.
    
    Aveva le mani grandi e callose da lavoratore e delle gambe sexy da calciatore a forma di uncino avvolte da jeans sdruciti che mettevano in evidenza tutte le forme.
    
    Chiede di usare il bagno, ma lascia la porta aperta così l’occhio cade e lo guardo mentre a gambe larghe fa pipì. Sexy da morire! Si lava le mani ed io accorro a porgergli una asciugamano. La patta è gonfia ed ancora aperta. La tensione sessuale alle stelle.
    
    “Che disastro, eh?”
    
    Non riesco ...
    ... a rispondere subito. Mi chino istintivamente a raccogliere alcune cose per terra e con il viso ad altezza del suo pacco, ancora sbottonato, guardo i suoi occhi sibilando “Beh, si…”.
    
    Irrefrenabile il desiderio porta le mie mani ad aprirgli del tutto i jeans sdruciti ed abbassargli le mutande ed in un istante il suo Cazzone già duro e pronto era nella mia bocca. Inutili i tentativi di balbettare qualcosa che assomigliasse ad una protesta (“ Ma cosa fa, ahaaaaaa….”) le mie labbra avide succhiavano come non mai questo cazzone duro come il marmo, venoso e dalla cappella grossa, ed in pochi secondi vengo inondata da potenti schizzi di piacere che ingoio fino all’ultima goccia.
    
    Pulisco tutto, lui si ricompone e mi fa il caffè: “Sei fantastica” dice, ed aggiunge “Sai che sono ancora duro? Nessuno mi aveva mai fatto godere così rapidamente con la bocca”. Eccitata come non mai dalla mia sfacciata troiaggine, faccio scivolare lentamente il mio perizoma ed alla vista del mio culo e delle mia fighetta, già aperta, questa volta senza esitare, mi prende i fianchi, tira fuori il suo Cazzone dai jeans, e già durissimo mi sfonda con un colpo netto e potente il mio buchetto già lubrificato dalla voglia e inizia a scoparmi con vigore facendo prima urlare dal dolore e poi mugolare dal piacere. Lo sento tutto, scivola forte ed accelera sempre di più fino a quando lo sento pulsare dentro di me e mi riempie del suo seme. Suona un attimo dopo il citofono: è la Polizia. Si ricompone, Velocemente ...
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