1. Come son diventato cornuto.


    Data: 31/03/2025, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... cena a casa nostra e ne parliamo!»
    Ho visto gli occhi di Sandra brillare di una strana luce e, soprattutto, ho visto il sorriso che Antonio mi ha rivolto, quando ho avanzato questo invito. Naturalmente ha accettato di buon grado e il venerdì successivo, puntuale, si è presentato a casa nostra, dove Sandra aveva preparato una splendida cenetta. Naturalmente non è arrivato a mani vuote. Si è presentato con un mazzo di rose per mia moglie ed una bottiglia di vino rosso, molto pregiato. Mia moglie era molto contenta di averlo a cena, perché è una persona allegra e simpatica con cui si sta davvero bene insieme; lo avevamo appurato in altre occasioni anche in compagnia di altri amici ed era sempre stato lui quello che aveva movimentato la serata con battute e sortite molto divertenti. Sandra, per l'occasione, indossava un paio di pantaloni neri, alquanto attillati, che modellavano bene le sue forme e, soprattutto, il suo magnifico culetto; sopra aveva una camicia bianca, tenuta abbastanza sbottonata, al di sotto della quale si intravedeva il reggiseno, che modellava splendidamente le sue mammelle, facendo sì che si rendesse grazioso ed appetibile. Ai piedi aveva delle scarpe tacco 12, che rendevano il suo incedere ancor più sensuale. Naturalmente ho notato con quanto piacere mia moglie ha accolto l'omaggio floreale ed anche i complimenti rivolti al suo aspetto, mentre, proprio in quel momento, dentro di me, è di nuovo riemersa prepotente la voglia di vederla interagire con un ...
    ... altro maschio: ho individuato proprio in Antonio la persona giusta. Amico da sempre, affascinato da mia moglie, esperto puttaniere e, soprattutto, ben dotato, rappresentava l'elemento perfetto per vivere questa esperienza e, dentro di me, oltre ad avere un'immediata eccitazione, è maturata forte la convinzione che dovevo, in qualche modo, assecondare la cosa.
    Ci siamo messi a tavola e lui si è rivelato subito per quello che era: un piacevole commensale, con cui poter parlare di tutto. L'atmosfera era veramente cordiale e, sia io che lui, abbiamo fatto in modo che il bicchiere di mia moglie fosse sempre pieno; ho notato che Antonio si era reso conto che, in qualche modo, anch'io volevo che mia moglie fosse, se non ubriaca, molto allegra. Abbiamo parlato di tutto e, spesso e volentieri, sia lui che io, abbiamo messo in campo battute a doppio senso, cui Sandra si divertiva molto. In particolare ho, più di una volta, fatto cadere il discorso sulla possibilità che una bella donna, come lei, potesse avere un amante e, in più occasioni, il dialogo si è incentrato su questo argomento, giungendo insieme alla conclusione che, se la cosa si verificasse con il marito presente, non si sarebbe trattato di tradimento e, su questo, ho visto che Antonio è rimasto particolarmente sorpreso nel prendere atto che avrei accettato volentieri le corna, senza sentirmene per niente umiliato.
    «Ma, davvero Giovanni, tu non saresti geloso?»
    Prima che io potessi rispondere, anche se ho annuito ridendo, è ...
«1234...7»