1. crossdressers -5


    Data: 16/01/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: estercam, Fonte: Annunci69

    ... ci mettiamo a 69 … con la bocca lavora in nodo sublime … quando sto per venire si ferma e poi riprende. Ad un certo punto lo sento irrigidirsi .. un attimo dopo la mia bocca si riempie di seme caldo … ha il membro talmente grosso che mi ritrovo con la bocca tappata e sono costretta a bere tutto, voglio anche pulirlo per bene ma il mio corpo si irrigidisce ed un attimo dopo gli sborro in bocca e lui beve il tutto.
    
    Spero che sia finito li perchè pensare quella bestia nel mio culetto mi spaventa.
    
    Mi sbagliavo! Dopo poco inizia a giocare con il mio buchetto … lo lubrifica … poi inserisce un dito, con molta delicatezza … poi un altro dito … piano piano … La delicatezza è tale che mi rilasso completamente, quasi mi addormento …
    
    Mi sveglio per una sfitta dolorosa. Lui mi calma subito e lo sento andare su e giu nel buchino con qualcosa di grosso ma non capisco cosa sia. Dopo un attimo mi dice se mi piace la sua mano nel mio culetto. Non faccio tempo a rispondere che, tolta la mano, ci appoggio il glande ed inizia a spingere. Sembra una lama che affonda nel burro … lo sento entrare ed allargare le pareti che già sono state preparate prima con la mano … un colpo secco ed è tutto dentro. Sento le sue palle contro le mie chiappe. A me manca il fiato ma non riesco ad urlare tanto è possente l'orgasmo che sto avendo e sborro per la seconda volta.
    
    Dopo un attimo di pausa inizia la sua cavalcata. Ogni tanto si ferma … poi ricomincia … un po' più piano … un po' più forte. ...
    ... Dopo un tempo che a me è parso lunghissimo, mi afferra con forza ai fianchi e da dei colpi molto forti, sembra che debba uscire dalla gola. Si blocca e tirandomi per i fianchi verso di lui, mi viene dentro e sono innondata di liquido caldo.
    
    Mi sono addormenta con lui ancora dentro di me, ha continuato a stringermi a lui. Questa mattina non c'era già più”
    
    “ E quando ti ha dato?” “300 euro”
    
    “E a te Tania, com'è andata?” mi assale il panico. Ma guarda sta stronza della signora Paola: mi lascia un biglietto dove mi dice di non dire nulla e poi mi chide come è andata?
    
    “Sono salita in camera da sola. Non mi andava di andare a letto con nessuno. Va bene il gioco, ma non mi andava di andare oltre. Verso le due sento bussare alla porta. Chi è a quest'ora che rompe? Mi alzo e vado ad aprire.
    
    Vedo una delle hostess che avevo visto prima in sala, mi chiede di entrare ed io, mezza assonnata, la faccio entrare. “Dimi, hai bisogno di qualcosa?”
    
    “Posso fermarmi qui?”
    
    “Non ho nessuna intenzione di giocare con te ne con nessun altro. Quindi esci!”
    
    “Non ti disturbo. Mi metto sul divano. Sotto non c'è più nessuno e non mi va di dormire sulle sedie.”
    
    “E allora vai a casa ...”
    
    “Sono troppo ubriaca per guidare ...”
    
    “Non hai la tua camera?”
    
    “Si ma è venuto su un'ubriaco che si è steso sul letto e si è subito addormentato e puzza di alcool da far schifo … sono scappata via. Ho visto che da te non è venuto nessuno e allora mi sono permessa ..”
    
    “Ok vada per il ...