1. Una vita una storia - back home


    Data: 26/10/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: numero primo encore, Fonte: EroticiRacconti

    In aereo ripensai al weekend appena trascorso. La cintura che portavo non era fastidiosa, almeno non ancora. Silvia aveva osservato incuriosita Mario che me l'aveva applicata con cura, mostrando tutti i dettagli e le varie peculiarità di quel piccolo infernale gioiello. Eravamo solo noi tre, e l'assenza di Adele un po' era stato un sollievo e in parte un dispiacere.
    
    - Hai fatto bene a depilargli la zona - aveva osservato lui mentre Silvia mi legava i polsi ad una delle colonne - anche se non avresti problemi comunque sarà più comoda per lui.
    
    - Il passaggio più importante é ovviamente fargli indossare la piastra di supporto. É leggerissima, come vedi, ma estremamente robusta. É un monoblocco che rende inespugnabile questa cintura
    
    - Vedo - disse Silvia prendendola in mano come per saggiarne la consistenza - visto che dovrà tenerla a lungo. Mi fai vedere tu?
    
    - Ovviamente. Poi proverai un po' di volte tu
    
    - Il passo più importante é infilare i testicoli nel foro. É stretto e le prime volte potrai fargli un po' male. Fai attenzione e falle passare una alla volta, ovviamente, cosí
    
    Mario afferrò delicatamente le mie palle mentre Silvia osservava attentamente, e fece passare le palle come aveva descritto, poi torse leggermente il cazzo per infilarlo nello stesso foro, fino a che la piastra non aderì perfettamente al mio pube. Il foro era della misura giusta per non lasciare spazio ad altro che i miei genitali, completamente esposti fuori dal foro. La sensazione di ...
    ... impotenza, e forse un malcelato esibizionismo mi causarono un'erezione, che Mario osservò divertito
    
    - Questo potrebbe essere un problema - puntualizzò Silvia - non é vero?
    
    - Affatto! Anzi, potrebbe essere più divertente per te forzarlo nella cintura in questa condizione, se se lo lascia fare
    
    - se come ora lo legassi ogni volta non potrebbe opporsi molto - rifletté Silvia accarezzandomi le palle e peggiorando la situazione - ora mi farai vedere come?
    
    - Hai la possibilità di aspettare che torni flaccido, usare del ghiaccio per accelerare il processo, oppure questo.
    
    Mario prese dalla custodia la gabbia di contenzione e la premette con decisione contro il mio glande, spingendolo dentro la gabbia
    
    - Inizialmente farà resistenza, ovviamente, e visto che non é circonciso la pelle resterà indietro. A molte dominatrici che ho servito fare così aumenta il senso di potere sul sottomesso, che si sente più costretto. Inoltre il glande non circonciso e scoperto gli provocherà un senso di disagio e forse di fastidio.
    
    - É più punitivo quindi
    
    - Assolutamente sì. Lo consiglio per tempi brevi, oppure se devi castigarlo un po' più duramente. Te l'ho mostrato come caso limite. E comunque dovrai aspettare che il pene consenta di fare scendere la gabbia fino a poter inserire i tre perni di blocco nei fori sulla piastra. Quando senti questi click, la gabbia é fissata e il gioco é fatto.
    
    Avevo osservato la gabbia salire inesorabilmente lungo il cazzo, e dopo i click distinti ...
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