1. La noia


    Data: 22/10/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Neottolemo, Fonte: Annunci69

    ... e lo stuzzicava cercando di provocarmi fino al massimo dell’erezione.
    
    Anota vedendo il cazzo che spingeva contro la tela lo liberò dalla cerniera e inginocchiandosi inizio a riempirsi la gola del mio cazzo…
    
    Sentivo che lo prendeva totalmente senza alcun ritegno mentre la saliva le sgorgava dalle guance e le lacrime scendevano copiose dai suoi occhii sentendo la gola ripiena…
    
    Io abusavo di lei senza ritegno…le avevo più volte pisciato in bocca e perciò non mi davo alcun limite ..quando Anita si alzò e mi prese pe il cazzo conducendomi in camera,..
    
    Li lo vidi…il marito che doveva essere all’estero era invece legato al letto con la pacia on basso ed il culo rivolto verso di me…
    
    La collezione nuova di scarpe stava allineata a bordo letto ed in un primo momento mi chiesi che cosa ci faceva in quel punto…
    
    La remissiva Anita divenne sempre più autoritari e mi disse …”Ora prendi le scarpe ed incula con il tacco mio marito”..
    
    Io senza alcun problema iniziai dal primo paio ed infilai la zeppa tredici nel culo del marito mentre Anita lo incitava diocendogli “sei una troia una puttana, sei una vacca per i cazzi”
    
    Tra una bestemmia ed un'altra il ...
    ... cazzetto del marito diventava sempre più duro ad ogni tacco che gli perforava il culo..quando Anita si mise a quattro zampe davanti a lui ed inizio a farsi leccare la figa fradicia ed il culo dal marito che si trovava sempre con una nuova scarpa infilata nello sfintere.
    
    Dopo averlo penetrato a lungo con i tacchi di tutta la nuova collezione vidi Anita che sempre con la lingua in culo del marito mi disse..”ora lo devi inculare”..
    
    Senza alcun problema puntai la mia florida cappella sul buco del culo aperto dai tacchi e lo penetrai con forza..
    
    Le sue lacrime che imploravano non mi fecero compassione ma spinsi il mio cazzo fino al limitare della prostata fino a farlo venire sulle coperte come una troia.
    
    Dopo aver fatto sborrare il marito mi rivolsi ad Anita e iniziai ad incularla come avevo già fatto più volete mente il marito le ancora legato e con la mia sborra in culo le leccava la figa ansimante…
    
    Li lasciai ricoperti di piscio e sperma e mi godetti la scena mente senza farmi la docci ami rivestivo..ve devo i loro occhi ansimanti e riconoscenti seguirmi fino alla porta e me ne andai pensando a come renderli ancora più vacche nel prossimo incontro. 
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