1. Una… “vicina scostumata”..ma…molto “aperta”!!


    Data: 21/10/2018, Categorie: Tradimenti Autore: rodubi, Fonte: Annunci69

    ... Invece di stare li a masturbarti psicologicamente, vieni un attimo per favore ed aiutami a alzare questo scatolo!! Rosso dalla vergogna, ma per nulla deciso ad abbandonare l’intento di sbattermela e sfondarle quel culo, mi sono avvicinato, ho incominciato ad alzare lo scatolo, la troia ha allargato le cosce e, stando chinato ho alzato lo sguardo e, guardandola dal basso verso l’alto con lo scatolo in mano, ho visto la sua figa, meravigliosa, completamente depilata, rosso fuoco!! Sono rimasto basito, addirittura ho intravisto un rivolo di umori che le scendeva lentamente dalle labbra della figa rossa all’interno della coscia!! Le tette, i seni…guardandoli dal basso erano belli, sodi, con i capezzoli appuntiti….
    
    Ho perso la testa, ho lasciato il pacco a terra lo cinta nei fianchi, lo stretta a me schiacciandole il cazzo sopra la gonna, all’altezza della figa, ho stretto fortissimo e lo baciata e mentre comprimevo i seni durissimi sul mio petto, le ho alzato la gonna da dietro e le ho messo le mani sulle pacche, sul culo, sono anche riuscito ad arrivare all’inizio della sua figa…era fradicia…un lago!!!
    
    Lei di tutta risposta cercava di schiaffeggiarmi, di divincolarsi, ma… al contrario… non allontanava dalla figa la pressione del mio cazzo…anzi, in modo subdolo schiacciava le fessa sempre più, sempre più a sentire la durezza del cazzo….ed io sentivo addirittura il calore delle sue labbra e con le mani ero nel suo lago, ero nella sua figa, ero arrivato a toccarle il ...
    ... bottoncino e con un dito anche il buco del culo….momenti concitati, concitatissimi…ma piacevolissimi…con lei che resisteva..ma inarcava la schiena dal …piacere
    
    Laura:
    
    Lascimi stronzo… lo dico a mio marito…ti ho detto basta, lasciami, smettilaaa!!
    
    Ma al tempo stesso notavo che spingeva quel culo sul mio dito ad essere penetrata sempre di più, sempre più, il cazzo era a mille, lo avvertiva…ma si dimenava con tutte le forze…sino a quando non ho abbassato la mia tutta, è svettato fuori un cazzo enorme, lo ha guardato spalancando gli occhi,lo ha preso con una mano per allontanarlo, Laura sapeva che di li a qualche istante quel cazzo sarebbe stato fin dentro la sua pancia….
    
    Ad un certo punto si è improvvisamente fermata, mi ha guardato negli occhi e mi ha detto:
    
    Laura: e va bene..figlio di puttana…hai un cazzo enorme, molto meglio di quel cornuto di mio marito, dai chiavami, spaccami la figa, fammi godere…stronzo…dammi sto cazzo di sperma!! Ma sappi che dopo mi devi chiavare nel culo!! Li quel cornuto non ci vuole mai entrare, dice che gli fa schifo!!
    
    A quelle parole, le ho alzato completamente la gonna…aveva una figa meravigliosa, sembrava vellutata, era un lago, l’ho leggermente alzata e l’ho impalata… si è letteralmente seduta sul cazzo e lei stessa cercava di salire e scendere, la la parete della cantina le faceva male la schiena, le ho tolto il cazzo dalla figa, ho preso dei cartoni, li ho buttati a terra e ci siamo sdraiati.
    
    Ha aperto le cosce, era uni spettacolo ...