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Trav la mia prima volta con un camionista
Data: 20/10/2018, Categorie: Trans Autore: giulie, Fonte: EroticiRacconti
Nella mia voglia perenne di scoprire nuove cose e fare nuove esperienze quella di salire su un TIR e farmi scopare da un camionista rude era diventata una fissazione. Ho passato settimane sui siti per messaggiarmi con altre sorelle trav per capire dove e come trovare quello che avrebbe fatto al mio caso. Dopo vari tentativi mi dissero di andare sul raccordo anulare ed ad una certa stazione di rifornimento avrei trovato un parcheggio per TIR e se ci arrivavo con la mia auto e parcheggiavo in mezzo a qualcuno di loro avrei visto sicuramente lampeggiare qualche faro e quello sarebbe stato il segnale che potevo avvicinarmi. Uscii di casa già vestito da donna. Questa volta avevo optato per un paio di collant neri trasparenti con lo spacco sotto perché ero stanco di farmeli strappare ogni volta, sopra un vestitino leggero nero corto che copriva a malapena il sedere. Scarpe tacco 12 pronte in una borsa mentre ai piedi indossavo delle semplici sneakers. La parrucca in borsa anch’essa e sopra un bel cappotto lungo che copriva tutto visto che uscivo di casa. Partii direttamente dal garage e mi avviai sul raccordo. La piazzola era tra 20 chilometri ma mi fermai prima alla precedente in modo da poter indossare le scarpe, mettere la parrucca e farmi un bel trucco da puttanone con occhi neri abbondante rimmel e rossetto rosso fuoco. Via il cappotto ed ecco una zoccola pronta per essere scopata duramente e senza troppi preamboli come voglio senza baci e cazzate varie. ...
... Nonostante i miei sforzi vedevo che si vedeva che ero un travestito ma confidavo nella conclamata voracità dei camionisti e quel desiderio che noi Travestiti a volte suscitiamo nei maschi. Riparto con l’auto ed eccomi arrivato alla piazzola dei tir procedo lentamente e da lontano vedo un tir fare i fari mi avvicino accosto tiro giù il finestrino e guardo verso l’alto. Vedo un tizio mezzo riccio capelli lunghi tee-shirt un po in carne che mi guarda. Da dove è lui vede le mie cosce avvolte nei collant il mio viso con trucco pesante e rossetto marcato mi squadra un attimo e poi dice “ Dai troia salta su che ti rompo il culo anche se dubito di trovarlo sano ‼” In effetti aveva ragione il culo da tempo mi era stato rotto più e più volte e poi era proprio quello che cercavo un maschio che mi trattasse da troia incallita che mi potesse dare una ripassata da farmi passare la voglia di cazzo per un po' di giorni. Scesi dall’auto chiusi per bene e saltai sul tir. Li dentro era caldo c’era una bella luce diffusa e i vetri erano oscurati da tende. Lui era al posto di guida si chiamava Giovanni ed era l’essenza del camionista poche parole gesti un po' bruschi e corporatura massiccia. Mi tolsi il cappotto e rimasi a gambe accavallate sul sedile accanto. Lui non fece tanti preamboli “ Dai troia salta dietro dove c’è il letto cosa che io feci subito. Mentre passavo mi diede uno schiaffo sul culo che mi mandò in estasi e mi creò da solo brividi di piacere. Andai dietro e mi misi in un angolo ...