En plein air 3
Data: 18/10/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: robydany54, Fonte: Annunci69
... seppur molto più grande di loro, gli sguardi libidinosi parlavano da soli. Per ridere l’informai delle sue conquiste e delle presunte intenzioni dei giovani : stimolata dalle mie lusinghe,puntandoli, con fare maliardo , li invitò a bere un buon bicchiere di vino al nostro tavolo; arrossendo, imbarazzati, si levarono e ci raggiunsero al tavolo iniziando a riempirla di eleganti apprezzamenti, mettendola al centro dell’attenzione. Ero certo, di non peccare di presunzione, asserendo che Cinzia non si sarebbe assolutamente tirata indietro di fronte ad una simile ed eccitante situazione, che forse non le sarebbe mai più ricapitata doveva cogliere l’attimo fuggente . La vedevo serena e sorridente dare man forte ai quattro tipi , entusiasti all’idea di fottersela al più presto , dividendosela da buoni amici. Seduti al tavolo dopo aver scolato un paio di bottiglie di quello buono,i ragazzi si offrirono di mostrarci il paese seppur piccolo, ricco di varie testimonianze rinascimentali. Girammo per lungo e per largo, apprezzando le varie testimonianze architettoniche del passato, d’un tratto uno dei ragazzi ci propose di visitare la sua azienda agricola di famiglia , con tanto di stalla ed animali. Entusiasmati da tale invito, certi ove si fosse andati a parare, accettammo e tosto ci dirigemmo alla meta. Avrei condiviso la mia cara mogliettina vedendola alle prese con i ragazzi desiderosi e golosi delle sue forme o mi sarei tirato indietro a favore degli estranei: ero ancora incerto sul ...
... da farsi ma molto intrigato dalla anomala situazione. Varcato l’ampio portale, ci dirigemmo immediatamente nella stalla a vedere gli animali: scorgemmo mucche cavalli e pecore. Cinzia con entusiasmo, sporgendosi dalla staccionata saldamente sorretta da uno dei ragazzi, iniziò a carezzare un cavallino nato da poco . Il tizio tenendola per i fianchi, le aveva inevitabilmente alzato la gonna, scoprendole il superbo fondo schiena.
Era giunto il momento di rompere il ghiaccio , per questo la presi in braccio e dolcemente la portai su di un mucchio di paglia al centro della stanza,dove , fissando negli occhi giovanotti, con estrema disinvoltura ,si lasciò cadere l’abito ai piedi , mostrando con orgoglio il suo statuario corpo ,coperto solo dal succinto perizoma, straripante di folta peluria inguinale. In un silenzio tombale, inebetiti da cotanta bellezza e spregiudicatezza i maschi si avvicinarono e dopo averle tolto l’esiguo lembo di tessuto, liberando la villosa vagina da ogni barriera, diedero via ,ad un carosello erotico di baci appassionati e sensuali carezze. Lei unica femmina, protagonista indiscussa ed assoluta, si offriva alla foga giovanile dei suoi amanti riuscendo ad appagarli con destrezza con sapienti giochetti di mano, alternati da esperti intrattenimenti orali. Accerchiata, dopo averla distesa sul morbido giaciglio in paglia , divaricandole le cosce , uno di loro si fiondò iniziando a leccarla appassionatamente regalandole un dolce e soave sollazzo ; il secondo ...