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Il lento scivolare di una coppia nell'abisso della sottomissione 8(schiave in balia dei cani)
Data: 10/02/2018, Categorie: Zoofilia Autore: padronebastardo, Fonte: EroticiRacconti
... sarebbero state costrette a frequentare una spiaggia di nudisti e non una spiaggia normale, ma poi capì il perchè la castità forzata aveva fatto diventare le loro passerine molto sensibili a qualunque stimolo e quando dei bei ragazzi le puntavano l’eccitazione arrivava puntuale e dato il colore bianco del costume si vedeva pure tra la loro vergogna. Verso le sette tornarono insieme al loro padrone nella villa, quella notte era stato loro ordinato di dormire nude nello stesso letto e di non pensare di toccarsi a vicenda dandosi piacere perchè sarebbero state scoperte. Le ragazze però osservarono che non c’erano telecamere né sui muri, né sopra il letto, né sotto e guardandosi in faccia si dissero:” ma si ragazze lesbichiamo un po’ e finalmente godiamo qui non c’è niente in questo caso l’aguzzino è stato tanto fumo e poco arrosto” Le ragazze si sentivano soddisfatte di essere riuscite finalmente a toccarsi e a godere, dopo così tanto tempo di frustrazione della loro natura, soprattutto per averlo fatto senza farsi beccare dai loro terribili aguzzini e dal peggiore di loro quello che ormai era diventato il padrone delle loro vite e in funzione di cui dovevano vivere almeno per il periodo in cui erano state affittate ossia Peter. Purtroppo per loro però le cose non stavano così: la mattina arrivò Peter a salutarle e disse con fare sornione che avrebbe controllato la registrazione delle telecamere miniaturizzate installate nella stanza, solo a quella parola a Ivana, ...
... Marta e Francesca gelò il sangue in quanto si resero conto che la loro disubbidienza sarebbe stata scoperta e non sapevano quali avrebbero potuto essere le conseguenze, ma prevedevano che sarebbero state tremende. Peter portò le tre in una grande sala dove c’era un video registratore e fece scorrere la cassetta da cui si evinceva quello che avevano fatto e cioè che non avevano ubbidito agli ordini del loro padrone e affermò lo sapevo che la non presenza di telecamere visibili vi avrebbe indotto a disubbidire, infatti l’ho fatto per mettervi alla prova e ha dimostrato che avete bisogno di un ulteriore addestramento prima di partecipare al primo party a cui voleva sottoporle. Questo addestramento cominciò facendo bere a Ivana, Marta e Francesca litri e litri d’acqua impedendo loro di andare in bagno. Dopo tre ore di questo supplizio e con dolori di pancia lancinanti le tre schiave chiesero in ginocchio a Peter di consentire loro di andare in bagno, ma questi rispose loro in modo sarcastico che avrebbero dovuto resistere per altre due ore, cosa di cui si rendeva conto essere impossibile, infatti dopo un’ora le tre schiave si pisciarono addosso come delle vere cagne e la vergogna fu per tutte e tre enormi. Peter si arrabbiò molto dicendo che avevano fatto pipì senza il suo permesso e che avrebbero dovuto essere punite. Le legò sul letto e fece arrivare i suoi due cani che erano stati addestrati anche e soprattutto per leccare le passerine umane e quando sentivano odori ...