Intesa
Data: 18/10/2018,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: DangerousMind, Fonte: RaccontiMilu
... scrisse e un pò alla volta inizio a mandargli delle foto. Ricordo che eravamo sul letto e gliela stavo leccando mentre lei scriveva a Stefano. Io l’avevo già durissimo e volevo portarla al limite. Cosa che la spinse ad essere molto disinibita nell’inviargli le foto. Ne mandò una in bianco e nero molto artistica in cui c’era un gioco di luci sul suo corpo, tutto in ombra a parte il seno e il viso, illuminati. Un’altra in cui si vedeva un nudo frontale con le gambe chiuse a proteggere l’intimità parzialmente nascosta. Ed infine una di lei da dietro piegata con gambe leggermente aperte in cui le sue intimità erano esposte. Vi assicuro che la descrizione non può rendere quanto fossero erotiche quelle foto. Immagino Stefano fosse molto contento. Le fece i complimenti e le scrisse che era eccitantissima. Lei le scrisse che era contenta che gli piacessero, e le chiese di cancellarle e di non farle vedere a nessuno. Al chè lui ne approfittò: “Sei nelle mie mani ora… potrei ricattarti!” Ari “E cosa vorresti?” Ste “Lo sai bene! Divertirmi con te…credo che anche a te non dispiaccia poi cosi tanto” Ari “Non tradisco il mio moroso, ma siamo molto complici, magari per una volta mi da il permesso o magari possiamo fare una cosa a tre” Ste “Interessante, l’idea di scoparti davanti a lui mi eccita” Ari “Ma cosa ti fa pensare che alla fine io possa accettare?”
Per controbattere potè fare solo una mossa: le inviò la foto del suo cazzo. La stavo ancora leccando e quando Arianna ...
... vide la foto, venne. L’ho sentita come esplodere, era un lago. Mi fece vedere la foto. Era un cazzo enorme, una cosa incredibile. Forse era la foto, non so, sembrava di almeno 25 cm e molto largo. Non ero mai stato geloso, come Ari non lo era di me quando vedevo modelle nude, ma devo confessare che fui disturbato. Non capivo se era invidia, o paura che alla mia lei potesse piacere anche troppo. Ma mi passò subito. Lei guardandomi era come se mi leggesse nell’anima. “Cos’è quello sguardo crucciato? Tranquillo che non ti lascio, anche se questo è un bel vitello” mi disse in tono scherzoso. E torno a guardare la foto. La misi a quattro zampe sul letto mentre la guardava e iniziai a scoparla. Era fantastico, godeva come non mai. Nel frattempo Stefano le aveva scritto “Ti piace?” Arianna cerco di digitare, ma nella foga che avevamo, le risultava difficile. Scrisse “si” ed inviò. Stefano rispose “Mi sto segando con le tue foto, tu che fai?” molto diretto, evidentemente aveva capito di aver fatto centro con la foto. Ari non sarebbe riuscita a scrivere e le suggerì di usare la nota vocale. Si reggeva con le mani, ma riuscì lo stesso a tenere premuto quanto bastava per creare l’audio. Si sentivano i gemiti di sottofondo e lei cercò di concentrarsi il più possibile per riuscire a parlare. Ari: “Ehm…in questo momento sto trombandohhh, ah… ah, complimenti per il vitello che ti ritrovi” Ste: “Vorrei essere li. Il tuo ragazzo è d’accordo poi?” Ne parlammo e con la promessa ...