Clienti particolari - Cornuto a pagamento
Data: 14/10/2018,
Categorie:
Trans
Voyeur
Prime Esperienze
Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster
Oggi voglio raccontarvi una tra le esperienze più singolari che mi siano capitate durante la mia carriera di “transex escort”. Un mio cliente abituale (uno da almeno un paio di volte alla settimana), al termine di una delle sue visite, rivestendosi, intavola questo discorso:
“Senti… so che magari è una richiesta un po’ strana, però voglio fartela lo stesso…”
È un tipo abbastanza prevedibile nei suoi gusti, niente di particolarmente trasgressivo, di solito. Inoltre paga bene, sempre almeno il 50% in più di quello che gli chiedo, ragione per la quale ascolto più che volentieri la sua proposta.
“So che ti suonerà strano… ma io la proposta te la faccio lo stesso, ok?”
“Ma figurati… lo sai che a me puoi confidare tutto, no?” Faccio io, cercando già di calcolare mentalmente quanto potrei chiedergli in più rispetto alla solita tariffa per soddisfare la sua nuova, finora non confessata, fantasia (lo so è da avide puttane comportarsi così, ma non è esattamente quello che sono, in fondo?).
“Il fatto è che…” deglutisce, prima di continuare, evidentemente si vergogna di ciò che sta per chiedere, “Il fatto è che mi piacerebbe…” s’interrompe di nuovo…
E forzaaa! Non ho mica tutta la sera da perdere dietro alle tue fantasie, Cazzo!!! Se hai qualcosa da chiedere, chiedila, altrimenti vedi di andartene… e rapidamente, anche!
Questo è quello che vorrei dirgli, ma, ovviamente, mi limito a starmene lì, in attesa, con un rassicurante sorriso sul volto.
“Il fatto è che… ...
... ultimamente avrei questo fetish sull’essere fatto cuckold…”
Ok, non me l’aspettavo. Finora non mi aveva dato il minimo indizio a riguardo. Mi aspetto che a questo punto mi chieda di fottergli la moglie. E’ abbastanza rara, come richiesta, ma mi è già capitata. Niente di realmente nuovo. Me ne rimango zitta in attesa che continui.
“Ecco… mi chiedevo se ti andasse di aiutarmi.”
“Beh, nessun problema, tranquillo, l’importante è che tua moglie sia d’accordo…”
“Mia moglie?? Ma no… io non sono sposato! Non lo sono mai stato!”
“Ma… allora…?” Comincio a non seguirlo più tanto, lo ammetto.
“In questo caso… mia moglie… dovresti essere tu!
“Ah!... e come, se posso?”
“La mia fantasia contemplerebbe che io sia sposato ad una donna che di nascosto si prostituisce alle mie spalle, io ne vengo a conoscenza e la seguo…”
“Non sono sicura di comprendere bene cosa dovrei fare io…”
Mi fa cenno di ascoltare quello che ha da dire e, scuotendo la testa, continua “Vedi… nella mia fantasia io la seguirei mentre esce la sera e mi accorgerei che, invece di recarsi al suo turno di notte come infermiera all’ospedale di zona, si prostituisce in strada, pronta a soddisfare i più laidi desideri degli occasionali clienti!”
“E… quindi?” Faccio io, interdetta.
“E quindi ti pagherei per permettermi di osservarti mentre adeschi occasionali clienti in strada e ti apparti con loro per consumare… Per me sarebbe come se tu fossi veramente mia moglie… nella mia fantasia saresti mia ...