1. La mia prima volta


    Data: 29/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Abbronzatissiimo, Fonte: Annunci69

    ... ma come ti ho anticipato c'era un po' di traffico"
    
    "Nessun problema, io tanto ho finito poco fa la commissione" mentì spudoratamente.
    
    Senza troppi giri di parole andò subito al dunque "Allora è questo il magico luogo eh"
    
    "Già, non sarà una camera da letto di un hotel 5 stelle ma non è malvagio" risposi.
    
    Quindi ci incamminammo nella zona più coperta da alberi e cespugli dove c'era un piccolo spazietto di erba.
    
    Tirai fuori il telo e lo misi per terra.
    
    Ci sedemmo e togliemmo le scarpe.
    
    "È la tua prima volta giusto?" mi chiese lui con tono tranquillo
    
    "Si... Devo ammettere che ho un po' di ansietà e di paura"
    
    "È normale. È così per tutti la prima volta. Ma se hai cambiato idea non ci sono problemi."
    
    "No no, non ho cambiato idea, solo ti chiedo di essere paziente e non farmi troppo male se puoi."
    
    Mi guardò e sorrise.
    
    "Tranquillo sarò delicatissimo."
    
    Si avvicinò e mi prese per la testa infilandomi la lingua in gola.
    
    Fu un bacio lungo e passionale e iniziai a sentire che il suo cazzo stava diventando più grosso.
    
    Si staccò e iniziò a spogliarmi.
    
    Via la maglia, poi via i pantaloni.
    
    Rimase molto contento nel vedere che indossavo i boxer, ma quando li tirò giù è vide il jockstrap rimase quasi incantato.
    
    Mi diede un altro bacio e mi chiese di mettermi a pecora. Eseguii senza obbiettare.
    
    Che scena bellissima, io a pecora con il mio indumento preferito mentre un uomo si apprestava a leccarmi la rosellina.
    
    Sentii la sua lingua ...
    ... calda sfiorare il buchetto ed ebbi un sobbalzo di piacere. Non avevo mai sentito una cosa così piacevole!
    
    Stette con la faccia tra il mio culo per quasi 5 minuti, leccando su e giù, a destra e sinistra e ogni tanto infilava la punta della lingua al mio interno.
    
    Quandi si staccò sentii il rumore della cintura che si slacciava e capii che era giunto il mio turno di restituirgli il piacere.
    
    Mi girai e vidi un bel cazzone non tanto lungo ma abbastanza largo. Sarà stato sui 17 cm ma con un diametro da paura.
    
    Lo presi in mano e iniziai con una semplice sega mentre lo baciavo.
    
    Scesi più in basso e con la lingua iniziai a fare su e giù per l'asta; poi finalmente lo presi in bocca.
    
    Aveva un sapore di pulito, di fresco.
    
    Comincia il mio primo pompino a rimasi attaccato al suo cazzo per non si quanto tempo. Più succhiavo e più ne volevi ancora.
    
    Ad un certo punto sentii anche che un suo dito stava cercando la via d'entrata per il mio piccolo paradiso. Così, come mi ero allenato a casa, cercai di rilassarmi il più possibile e il suo dito entrò con una facilità sorprendente, tant'è che anche lui rimase colpito.
    
    Faceva dentro e fuori nel mio culo con il dito e io dentro e fuori dalla mia bocca con il suo cazzo.
    
    Poi tolse il dito, prese la mia testa e mi porto vicino alla sua bocca. Mise il dito che era appena stato dentro di me tra le nostre bocche e mi disse di leccarlo. Lui fece lo stesso e ogni tanto sentivo le nostre calde lingue intrecciarsi.
    
    Dopodichè mi ...