Tornando a casa piena 3
Data: 29/09/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Cuck 2021, Fonte: EroticiRacconti
-Mi dispiace davvero non poterti invitare a casa per cena.-
-Anche a me dispiace, immagino che ci sia tuo marito in casa.-
-Si, c'è mio marito che mi sta aspettando ma non è lui il problema, il fatto è che proprio stasera stiamo aspettando un ospite.-
-Come sarebbe non è un problema?
Scusami sai ma rientrare in casa con uno sconosciuto non è un problema?
Se tornasse a casa mia moglie con qualcun altro che non conosco, non so neanch'io cosa potrei fare!-
-Lo immagino ma tu sei tu e mio marito è mio marito così come io non sono come tua moglie.
Non la conosco, ma non riesco neanche ad immaginarla farsi scopare su un furgone da uno sconosciuto o no?!-
-Non voglio neanche pensarci!-
-Meglio così, non pensarci perché a volte le donne possono riservare delle sorprese come nel mio caso per esempio.
Io e te, ci siamo incontrati stasera mentre caricavo la spesa in macchina e tu scambiandomi per una sprovveduta imbranata, ti sei offerto di aiutarmi salvo scoprire poi, che ero stata io ad attirarti dopo aver visto con quanta maschia virilità caricavi il tuo furgone.-
-E' vero, vestita così da santarellina, ti avevo proprio scambiata per una timida casalinga incapace persino di chiedere un piccolo aiuto a caricare la spesa in macchina.-
-Vedi, è facile sbagliarsi quando si cerca di giudicare le persone!
E dimmi, cosa hai pensato mettendomi le mani tra le cosce scoprendomi completamente bagnata e senza mutande?-
-Vuoi la verità, ho subito ...
... pensato che fossi una puttana in cerca di clienti anche se il tuo aspetto da santarellina mi aveva lasciato alquanto dubbioso.-
-Lo so, lo so, faccio sempre questo effetto al primo approccio quando però abbasso la testa e glielo prendo in bocca, diventano tutti più docili e meno sospettosi come nel tuo caso.-
-Hai ragione, avevo subito capito da come mi abbassavi la cerniera e da come me lo avevi preso in bocca che non eri una prostituta ma una troia in cerca di cazzo per puro piacere...gratis!-
-Ecco!
Tu comunque stai attento perché se è vero che io sono una troia col marito cornuto e consapevole, tu potresti essere solo cornuto!-
-Spero proprio di no nell'interesse di mia moglie e del malcapitato col quale dovesse cercare di farmi le corna.
Lei lo sa che sono cintura nera di Karate e che geloso come sono, potrei perdere il controllo.
Tornando a noi invece, ci possiamo rivedere?-
-E me lo chiedi?
Tu non sai quanto sia raro incontrare un cazzo grosso e duro come il tuo tra le gambe di un maschione porco e resistente come te.
Non mi era mai capitato di farmi scopare in macchina da uno sconosciuto che mi ha fatto godere tre o quattro volte prima di venire.
Non so neanch'io quanto tempo ci hai messo a sborrare ma a giudicare dalle insistenti telefonate di mio marito, direi più di un'ora.
Fortuna che avevi il furgone pieno di scatoloni morbidi altrimenti in macchina mi avresti distrutta la schiena oltre ad avermi aperta come e riempita come una ...