1. No Quarter


    Data: 27/09/2018, Categorie: Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu

    ... distanza si riduceva, diventava più chiaro quello che lui stava facendo. Quando finalmente gli fu a fianco, lo poté osservare da vicino mentre urinava nella piscina. Con la mano si reggeva il pisello, non più dritto ma comunque possente, dal quale usciva un getto intenso di pipì, che andava a perdersi nell’acqua. Lui si accorse della sua presenza e la guardò, ma non smise di fare ciò che stava facendo. Lei per tutta risposta gli sorrise. E poi, accarezzandosi fra le gambe, si accovacciò. E pochi secondi dopo iniziò a sua volta a urinare. Un gesto liberatorio, forse il più audace di una giornata tanto spregiudicata, che accompagnò con un lungo sospiro. In un silenzio quasi irreale, quei due zampilli di pioggia gialla che si infrangevano nell’acqua della piscina diventarono un rumore assordante. Lory li ammirava, godendosi quella situazione di libertà assoluta che mai aveva provato in maniera così intensa nella sua vita.
    
    Quando il getto si quietò, ancora un po’ gocciolante si rialzò in piedi, e guardò l’uomo in quegli occhi di ghiaccio. ‘Io sono Lory’, gli disse semplicemente. ‘Antonio’. Avevano appena scopato come dei selvaggi, erano nudi l’uno di fronte all’altra, ma paradossalmente si stavano presentando solo in quel momento. Quando lui accennò a una stretta di mano, Lory mancò di proposito il bersaglio e invece del palmo andò a stringergli il pene. ‘Molto piacere, Antonio’ sussurrò, facendolo oscillare su e giù come in una vera stretta di mano. E mentre già iniziava a ...
    ... sentirlo crescere nuovamente sotto le dita, furono interrotti. ‘Io sono Marta, comunque’ disse la ragazza che di soppiatto era giunta fino alle loro spalle, con un tono fintamente piccato per essere stata momentaneamente lasciata da parte. I due risero, ma lei non se ne curò e, passando proprio in mezzo a loro per dividerli dispettosamente, si tuffò in piscina. Immediata fu la reazione di Lory, che la seguì a ruota. In acqua le due si ritrovarono subito, per l’ennesimo bacio della giornata. E poi, abbracciate e con lo sguardo languido verso l’uomo, quasi in coro gli chiesero maliziose: ‘E tu, non vuoi raggiungerci?’. Una domanda retorica, in fondo la risposta la conoscevano già.
    
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    Il momento della loro ultima cena era infine giunto. Quella settimana era volata, e l’indomani mattina Marta e Riccardo sarebbero ripartiti presto. Avevano deciso di passare la serata tutti insieme, proprio in villa, dove gli uomini le avevano raggiunte un paio d’ore dopo che il giardiniere Antonio le aveva lasciate. Se n’era andato proprio così come era venuto, all’improvviso e con poche parole. Loro per fortuna avevano avuto tutto il tempo di mettere a posto la piscina, eliminando ogni… traccia, nonché di farsi un’altra doccia insieme, per infine agghindarsi di tutto punto per i loro uomini. ‘Mi sembri diversa’ disse Francesco a Lory, di punto in bianco. Lei, che stava apparecchiando la tavola del salone, rimase interdetta. Si voltò verso di lui, senza dire una parola, timorosa che potesse ...