No Quarter
Data: 27/09/2018,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu
... un’altra foto e gliela mandiamo’. Marta rise, scuotendo la testa. ‘Meglio di no, poi diventa geloso… “E questa chi te l’ha scattata?”, chiederebbe subito’. Poi, continuando a specchiarsi, aggiunse: ‘Certo che sembra più un capo di lingerie, che un costume da bagno…’. ‘Sì è vero… Ma più che altro, a mio parere, ha un difetto’ puntualizzò Lory. Marta si girò per capire che intendesse, e a quel punto Lory afferrò tra le dita uno dei laccetti che si trovavano appena sopra il seno. ‘Un costume come questo non è proprio il più adatto, per chi vuole una bella abbronzatura uniforme’. Il riferimento, neanche tanto velato, era ovviamente alla mise che Marta aveva indossato quell’unica volta che l’aveva vista prendere il sole… cioè nulla. ‘Anche questo è vero… Mi sa che lo boccio’ sentenziò allora, portando le mani dietro alla schiena per slacciare il gancetto del reggiseno. ‘Ehm… me la daresti una mano?’ chiese a quel punto a Lory, che dalla sua posizione era sicuramente più facilitata nell’operazione. Lei lo fece, senza battere ciglio, sganciando il bikini che per qualche secondo – il tempo di permettere all’amica di uscire dal camerino – Marta tenne premuto sulle tette.
L’ultimo fu quello vincente, Marta lo capì subito mentre lo indossava. Si trattava di un bikini giallo limone a triangolo, che raccoglieva perfettamente il suo morbido seno e allo stesso tempo le donava una scollatura piacevole ma non volgare. Ebbe qualche esitazione in più sulla parte ...
... sotto, dato che si trattava di un perizoma abbastanza minimale, che le lasciava scoperti quasi del tutto i glutei. Mentre era presa a guardarsi allo specchio, Marta non si accorse della tendina che si apriva alle sue spalle. Solo quando sentì il “clic” della fotocamera del telefono, si rese conto che Lory era di nuovo lì con lei. ‘Aah, ti ho detto che non le voglio mandare a Riccardo’ protestò in tono scherzoso. ‘No no, ma figurati… questa infatti l’ho scattata per me’ replicò Lory, ed entrambe scoppiarono a ridere. A quel punto, infilando di nuovo il telefono nella borsa, fece un passo all’interno del camerino. ‘Credi che… potrei chiederti una cosa?’ le disse con lo sguardo basso e un filo di voce. Marta la osservò, cercando di capire le sue intenzioni. E rimase letteralmente senza parole, quando vide le mani dell’amica allungarsi verso di lei fino ad afferrarle in maniera dolce, ma allo stesso tempo decisa, le tette. Per un paio di secondi le ragazze si guardarono negli occhi, senza dire una parola. Poi, all’improvviso, fu Lory a interrompere il silenzio: ‘Hai un fisico incredibile, ma sono vere?’ disse con voce stridula, imitando la commessa che poco prima aveva avuto il coraggio di fare la stessa domanda a lei. Marta esplose nuovamente in una sincera risata, senza sottrarsi alle dita che ancora poggiavano sul suo seno. Anzi, per tutta risposta allungò anche lei le mani fino ad appoggiarle sul petto di Lory: ‘Le mie sì, e le tue sono vere?’ le rispose, usando lo stesso tono ...