Mamma Diventa La Mia Schiava D’Amore E Di Sesso... Parte 2
Data: 27/09/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Rosco_p, Fonte: EroticiRacconti
... fiato che sa di alcol.
"Sei ubriaca, mamma. Ti sei vista in che stato sei?".
Lei si copre il viso con le mani, piange e mi giura che cambierà... per me. Io la guardo e continuo a pensare a quanto mi faccia eccitare, mi chiedo se ne sono anche innamorato e a questo pensiero mi sento attraversare da un senso di piacere e di felicità del tutto inaspettato. Tolgo le sue mani dal suo viso e lo stringo tra le mie, ci guardiamo negli occhi e la bacio, lei non reagisce, io spingo la lingua nella sua bocca, il mio è un bacio appassionato e osceno insieme, sento che lei è rimasta sconcertata e paralizzata dalla sorpresa, io continuo a slinguare nella sua bocca senza volermi fermare poi la sua lingua ricambia e asseconda il mio bacio avido.
Quando ci stacchiamo lei ha un'espressione confusa, io la guardo e con voce ferma e decisa le dico che possiamo andarcene, ora.
"Potremmo essere solo noi due, vivere insieme, io rinuncerei a tutti i soldi di papà e ci allontaneremo per sempre da lui, ma non voglio più un semplice rapporto madre-figlio, voglio di più, ti voglio come la mia... donna."
Continuo a fissarla, uno sguardo deciso ma allo stesso tempo tenero, è come se la implorassi di ...
... accettare ma lasciando a lei la scelta.
"Mamma, hai qui la tua auto, possiamo salirci e andarcene e inizierà una vita tutta nostra, senza più papà di mezzo... oppure posso tornare dentro il locale e diventare il figlio che lui vuole."
Di fronte alla sua indecisione faccio dei passi all'indietro, verso l'entrata, allontanandomi da lei, mamma si scuote assumendo un piglio deciso, mi prende per la manica e mi tira verso di lei.
"Amore mio... voglio stare con te, non mi importa di nient'altro."
Torniamo ad abbracciarci e a scambiarci un altro bacio appassionato, non mi staccherei più da quelle labbra morbide e carnose, mentre sfrego avido la mia lingua alla sua, ho voglia di far scendere le mani e palparle il culo ma siamo in pubblico e, soprattutto, c'è mio padre che mi aspetta per fare di me l'erede della sua azienda. Sono con mamma e mi importa solo questo, voglio fuggire con lei per non farci separare, le labbra si staccano, le bocche riprendono fiato.
"Dove hai la macchina, mamma?"
Alla passione e al desiderio subentra la paura di essere stati visti, l'ansia e la fretta, raggiungiamo la sua macchina, lei mette in moto e ci allontaniamo il più in fretta possibile.
Continua...