1. Cerco un lavoro e trovo un c....o


    Data: 26/08/2023, Categorie: Anale Tue Racconti Autore: Sfondato dal capo, Fonte: RaccontiErotici.top

    Ero a Milano da qualche mese avevo 17 anni i miei si erano trasferiti per questioni lavorative e anche io volevo collaborare 
    
    inizio a girare finché attaccato ad un portone di legno leggo " cercasi apprendista fabbro" varco il portone e nel cortile interno c'era una porta in ferro , entro e vedo un omaccione che mi sembrava un gigante 
    
    "buongiorno " lui rispose "buongiorno cosa cerchi??" Io "ho letto che cercate un apprendista vorrei lavorare " lui "quanti anni hai??" io "17" lui " bene allora devi venire con uno dei tuoi genitori, vieni domani accompagnato e porta il libretto di lavoro " uscii felice forse avevo trovato un lavoro 
    
    arrivato a casa dico tutto ai miei genitori e mia mamma disse che mi avrebbe accompagnato lei.
    
    la mattina dopo andammo a parlare con il capo che accetto' e disse a mia mamma " lo faccia venire domani mattina alle 8.30 gli darò una tuta per lavorare" ringraziammo e andammo via
    
    
    la mattina dopo mi presentai in orario e lui aveva già preparato la tuta per me e mi disse " la c'è lo spogliatoio cambiati e torna di qua" io obbedii mi diede una scopa e mi disse di dare una pulita 
    Arrivò l'ora di pranzo e mi disse" dai vai a lavare le mani che mangiamo di là c'è la mensa " mi lavai le mani e mi diressi verso la mensa lui era già dentro io mi sedetti ma lui mi disse " togliti la tuta di dosso che è piena di polvere mica ti vergoni di stare in mutande??" e intanto si toglieva anche lui la tuta
    
    Ci sedemmo e iniziammo a mangiare ma notai che non toglieva mai lo sguardo da me ad un certo punto aveva la bocca piena disse"ragazzo alzati un pochino in piedi voglio vedere una cosa " io mi alzai e lui mi fece girare di schiena " però bel culettino e magari sei ancora vergine " io arrossii e mi risedetti continuando a mangiare dimenticai l'accaduto e continuai a pulire pavimenti  banchi e anche i macchinari arrivo' la sera e lui disse " dai è ora di andare vai a cambiarti ci vediamo domani mattina.  continua
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