Mandy
Data: 21/08/2023,
Categorie:
Trans
Tue Racconti
Autore: Angelo, Fonte: RaccontiErotici.top
È una sera, come tante, vago per le vie della città senza una meta precisa e senza ssperd cosa fare, non ho voglia di andare a fiiccarmi in uno dei soliti bar e tanto meno voglio andare a rompermi in uno dei circoli di cui sono socio, insomma,sono annoiato, cerco non so nemmeno io cosa.
Daii'altro lato della strada improvvisamente una figura femminile alza un braccio per attirare la mia attenzione facendo segno di avvicinarmi.
La solita puttana da marciapiede penso.
Comunque mi avvicino e mi accorgo di aver sbagliato, lei è una bellissima delicata signora in evidente difficoltà con una gomma, della, sua auto.
Mi aiuti, la prego, non riesco a svitare i bulloni della ruota, sono troppo stretti.
Faccio io, stia tranquilla lec dico sorridendole..
Provo a svitare un bullone e devo constatare che purtroppo è talmente serrato da non farcela nemmeno io, stesso risultato con gli altri tre.
Sono mortificato ma sono talmente stretti da non potercela fare a mano mia bella signora.
Signorina, sono signorina mi dice sorridendo.
Pardon, mi scusi per la gaffe.
Le conviene lasciare quì l'auto e chiamare il gommista domattina.
Dio mio, è ora come torno a casa, di taxi o mezzi pubblici nemmeno l'ombra.
Signorina, questa è una città alquanto piccola e i servizi sono alquanto scarsi, a quest'ora poi.
La vedo intristire, non posso non aiutarla.
Signorina, io ho un solo modo per aiutarla ma lei deve fidarsi di me.
Mi osserva bene..si,mi fido, mi dica cosa puó fare. ...
...
La riaccompagno a casa con la mia, auto...
Ma sono 50 chilometri.
Fossero anche 1000 non potrei
lasciarla quì sola in strada a quest'ora poi.
Non so come ringraziarlia... signor?
Angelo, mi chiamo Angelo.
Angelo, lei per me lo è di nome e di fatto.
Io sono Mandy, piacere.
Il piacere è tutto mio rispondo, dai, andiamo.
Durante il tragitto ogni tanto, visto che la mia auto è una, decappottabile, per qualche folata di vento le si sollevava la gonna mettendo in mostra due gambe tornite e un perizomino che a stento le copriva la figa.
Chiudo la capote.
No, lascia stare mi dice passando al tu, un pó di aria fresca è gradevole.
Mandy, ti rendi conto che sono un uomo e così facendo mi fai eccitare?
Oltretutto sei un tocco di rgazza, per non parlare delle tue tette che sembrano voler venire fuori da quel piccolo reggiseno.
Ti piace vero?, e così dicendo tira, fuori due poppe enormi.
Dai, ferma la macchina dietro qualche cespuglio e palpa le mie tette.
Mandy, non volevo arrivare a, questo credimi, ti ho vuouto aiutare in un momento di difficoltà
E questo è il mio modo di ringraziarti, che oltretutto appaga anche me perché non è solo un obbligo da parte mia ma è piacere erotico che voglio provare, mi piaci, mi sei piaciuto da, subito.
Mi attacco ai suoi meloni papleggiandoli per bene e allo stesso tempo le mordicchio i capezzoli facendoli inturgidire.
Siii...dai amore,strapazzami le zinne, lecca i miei capezzoli...mhhh...si....che piacere...mi fai ...