La prima volta nella sala d'attesa della stazione - Racconti Erotici

La prima volta nella sala d'attesa della stazione

Aspetto di prendere il treno per tornare a casa dopo un'intera mattinata a scuola.
Sono seduto sulla panca in sala d'attesa, di fronte a me c'è un uomo vestito elegantemente che tiene il suo sguardo fisso su di me.
Abbasso la testa  perché un pó mi imbarazza il comportamento dell'uomo anche se non sta facendo nulla che giustifichi il mio gesto.
Rialzo la testa e vedo il tipo che si passa la mano sulla patta dei pantaloni.
Riabbasso la testa ma in modo che potessi vedere il movimento della, sua mano.
Il gesto è fin troppo evidente, si sta masturbando da, sopra, i pantaloni, vedo il cazzo che si ingrossa sempre più, mostro indifferenza ma è inutile negare che sono curioso di vedere fin dove arriva.
Non passa molto tempo, approfittando che in sala d'attesa siamo soli, si alza mettendosi davanti a me e tira fuori il cazzo dai pantaloini,
Che sta facendo dico stizzito.
Dai, non fare finta di arrabbiarti, ho notato che mentre me lo lisciavo tu sotto sotto guardavi.
Era vero, nonostante io non abbia tendenze gay non posso negare che mi stavo eccitando e volevo vederlo il suo cazzo.
Dimmi, lo vuoi prendere in mano?, dai, fammi una, sega.
Obbedisco e inizio a segare ma mi fermo subito perché un altro entra e vede quello che sto facendo.
Perché ti fermi?, chiede il tizio, dai, rimettiti ...

... a, segarlo e così dicendo si avvicina e tira fuori il cazzo anche lui avvicinandolo alle mie labbra.
A quel punto non connetto più, sento solo la voglia di quei cazzi grossi e duri, ricomincio a segare e  contemporaneamente apro la bocca e inglobo l'altro cazzo, sego e sbocchino con foga e anche se non lo avevo mai fatto li lavoro con la maestria di una esperta puttana.
Che mano...mhhh,mi fai impazzire, dai, fammi sborrare bel ragazzino(nei suoi confronti lo sono visto che ho 16 anni), dai, segalo per bene..ah...si...siii,così...siiiii, ancora, inizia a mugolare di piacere e in breve sborra inondandomi la faccia.
L'altro lancia un urlo bestiale e sborra facendomi ingoiare fino all'ultima goccia
Godo anch'io soddisfatto di quei cazzi.
Giulio(quello che ho segato) mi dice che ho un bel culo che gli piacerebbe sbatterci il cazzo dentro, deve essere paradisiaco incularti a fondo.
Rido accettando il complimento...chissà dico, ci faccio un pensierino.
Giacomo(l' altro cazzuto) conferma quanto detto da Giulio e dice quando vorrai fartelo rompere mi piacerebbe esserci anche io.
Rido di nuovo e bacio le due cappelle.
Mi state facendo eccitare di nuovo dico, si, ditemi dove trovarvi e vi faró godere del mio culo.
Entrambi mi danno. Il numero di telefono e mi salutano palpeggiandomi le chiappe