Il mio primo uomo parte seconda - Racconti Erotici

Il mio primo uomo parte seconda

Sono davanti all'appartamento di Giacomo.
Busso, mi apre sorridendo, ciao bel morettino, ti aspettavo, dai, entra.
Poggio la mano sul suo cazzo che già si mostra duro da sotto i pantaloni ed entro, lui non perde tempo nel palparmi le chiappe.
Mi fa denudare subito facendo altrettanto, mi fa appoggiare su tavolo e mi pianta, il cazzo nel culo con un colpo secco..
Mhhh,quanto è grosso e duro, mi esce subito un primo gemito di piacere.. ohhhh...mhhh che bello.
Dai,inculami ahhh fammelo sentire tutto. 
Si troietta, tienilo tutto nel tuo bel culo. 
Inizia a trombarmi con foga, sentono cazzo fino  fondo con i cogliini che mi schiaffeggiano le chiappe, spinge talmente tanto che quasi mi infila anche i coglioni. Si mhhhh, si, dai, spingi, mettili dentro ahhhh ti voglio tutto nel culo si, inculami, dilatami il culo, dai, falli entrare.
Si puttanella, ora ti apro tutta. 
Mi infila  le dita delle mani nel culo è comincia, a dilatarlo, con forza labbra i  condotto anale strappandomi dei gemiti di dolore misto al piacere e finalmente spingendo ancora, con più forza i coglioni sono dentro. Mi incula ancora, con più  forza entrandomi  dentro fino al totale ingresso dei coglioni nel mio culo. 
Ahhh, si, godo, sborrami dentro. 
Con un urlo bestiale arriva a godere inondandomi di sborra. Mi tiene ancora il cazzo nel culo e di nuovo mi incula sborrandomi dentro. Ahhhhhh, che inculata favolosa dico.
Si,replica Giacomo, veramente favolosa, è la prima volta che riesco a mettere anche i coglioni in un buco di culo. 
Quanto sei puttana. 
Dimmi Giacomo, quanto è largo adesso II mio culo. Aspetta, ora vedo. 
Senti niente nel culo?si, qualcosa sento. 
È il mio braccio con la mano chiusa a pugno dice Giacomo. 
Cavoli, adesso potró prendere tutti i cazzi che voglio...