Derby di ritorno
Data: 25/09/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: 36degrees, Fonte: RaccontiMilu
... decisamente più sobrio con una magliettina rossa smanicata ma della mia misura, un paio di normalissimi jeans e ai piedi delle comode ciabattine che ero solita indossare quando mi trovavo in casa; non avevo dubbi che, proprio come era accaduto la volta precedente, ci avrebbero pensato i ragazzi a farmi conciare da troia qualora avessero vinto loro la scommessa.
I due ragazzi non si presentarono a mani vuote; tenevano infatti stretti davanti a loro due mazzi di rose che tesero gentilmente verso di noi.
“Grazie!”, esclamai io stupita, apprezzando davvero la carineria che ci era stata riservata ed appoggiando le rose sul tavolo.
Denise invece mantenne l’atteggiamento spavaldo che aveva dimostrato già dal primo momento in cui aveva messo piedi in casa mia; appoggiò a sua volta i fiori sul tavolo, ringraziò i ragazzi con un sorriso forzato sul viso e pronunciò maliziosamente le seguenti parole: “non pensiate che questo gesto ci servirà ad avere pietà di voi”.
Sentendo quelle parole di sfida ai due ragazzi brillarono gli occhi; “tu devi essere Denise”, disse Andrea squadrandola da capo a piedi.
“Immagino che Francesca ti abbia messo al corrente del fatto che stasera c’è una scommessa in atto”, disse Roberto; Denise fece cenno di si con il capo.
“Beh quindi…partecipi anche tu?”, si assicurò Andrea; “certo che partecipo…ho sempre desiderato avere uno schiavetto, figuriamoci se non partecipo adesso che posso averne facilmente due”, disse sorridendo dando un ...
... buffetto sulla guancia ad Andrea come se i due si conoscessero da tempo e non soltanto da un paio di minuti.
Volsi lo sguardo all’altezza del cavallo dei pantaloni dei due ragazzi e notai subito un leggero rigonfiamento; probabilmente se avessero potuto i due ragazzi la avrebbero repentinamente svestita della gonna e l’avrebbero fottuta seduta stante.
Dal canto mio, ogni minuto che passava rimpiangevo sempre di più il fatto che con me ci fosse lei e non la mia migliore amica Eleonora.
Capii che in qualche modo dovevo riprendere in mano la situazione; presi quindi parola invitando i ragazzi a togliersi il giubbotto e a prendere posto sul divano visto che mancava ormai solo una manciata di minuti al fischio di inizio.
“Come ci disponiamo?”, chiese Denise; “tu davanti e dietro tutti quanti!”, le rispose goliardicamente Andrea gettando ulteriore benzina sul fuoco.
“Ti piacerebbe”, replicò Denise sistemandosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
Mi sedetti al centro del divano; volevo infatti evitare di rimanere defilata ed avere almeno uno dei due ragazzi al mio fianco; mi sentivo eccitata e vogliosa di sesso ed avrei gradito volentieri avere di fianco uno dei due ragazzi su cui provare a strusciarmi il più possibile durante la partita.
“Ci sono anche io comunque, eh”, dissi stizzita dopo essermi seduta riferendomi al fatto che i ragazzi sembravano avere occhi solo per Denise.
“Ma infatti non ci siamo mica dimenticati della padrona di casa”, replicò subito ...