Inculato dal contadino
Data: 06/07/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Tue Racconti
Autore: Culetto, Fonte: RaccontiErotici.top
Ogni estate trascorreva il mese di luglio dai miei nonni in campagna
Anche quell'anno mi recai da loro
Mi piaceva stare con gli animalii e spesso volentieri mi recavo nella, stalla per stare in loro compagnia.
Un giorno ci trovai un ragazzo che non avevo mai visto, gli chiesi chi fosse e cosa stesse facendo lì.
Sono il nuovo contadino che aiuta, i tuoi nonni, quello vecchio è andato in pensione
e io sono quì al suo posto mi rispose sorridendo.
Era, un ragazzo gentile e non inpiegammo molto tempo nello stringere amicizia, quando non era impegnato con il lavoro ci ritrovavano per passare un pó di tempo insieme.
La nostra amicizia divenne molto intima cosixchè non esitavamo a scambiarci i nostri segreti.
Un giorno andando in stalla lo trovai con il cazzo in mano mentre si faceva, una, sega, fece per coprisi ma io gli sorrisi e gli dissi di continuare, era strano ma mi piaceva osservarlo mentre si masturbava e devo confessare che la cosa mi eccitava.
Mi avvicinai, presi il suo cazzo in mano e cominciai a segarlo.
Di, ma per caso sei frocio mi chiese.
No, non lo sono mai stato ma vedere il tuo cazzo mi ha messo addosso una, strana ql'eccitazione, ti dà fastidio se continuo a segarti?, se vuoi smetto.
No, continua pure e intanto mi appoggió una mano sul culo ridendo.
Hai un bel culo, lo sai?
Si, in effetti ho un culo bello alto e a forma di mandolino ,diversi miei amici mi dicono che mi inculerebbero volentieri.
Non gli do torto mi disse il contadino con ...
... quel culo fai veramente drizzare il cazzo, ti inchiappetterei volentieri.
Dai, non scherzare altrimenti smetto di segarti e vado via.
Non scherzo, ma non andartene, dai fammi sborrare. Un filotto di sborra fuoriuscì dal cazzo facendolo godere come un ossesso.
Sei bravo mi disse e sono convinto che sei altrettanto bravo con la bocca e col culo.
Me ne andai arrabbiato, ma la sera a letto la rabbia era sparita e avevo davanti agli occhi quel cazzo ripensando a quello che il mio amico mi aveva detto.
Mi salì il dubbio che stessi veramente diventando frocio e che volevo assaporare il suo cazzo.
La notte non riuscii a dormire e il giorno dopo andai a cercarlo, dovevo togliermi il dubbio. Lo trovai di nuovo in stalla, era, nudo e aveva il cazzo in tiro.
Ti aspettavo disse, immagino che tu voglia il mio cazzo.
Si, dissi, devi togliermi un dubbio e posso farlo solo se tento di fare sesso con te.
Bene,dai,spogliati fammi vedere il culo.
Ero nudo, lui mi venne dietro e comibxió a pastrugnarmible le chiappe che fremettero.
sotto il tocco delle mani.
Reagisci bene, sei pronto per ricevere il cazzo, ma, prima...
Mi fece sedere su una balla di fieno e mi piantó il cazzo sotto gli occhi, dai, apri la bocca, voglio che mi fai un bocchino.
No so come si fa dissi
Prendilo in bocca facendo attenzione a non toccarlo con i denti, muovi la testa, avanti e indietro e contemporaneamente succhialo.
Feci come mi disse e con mia grande meraviglia mi ritrovai a fare un pompino con i ...