Il cazzo del professore 3
Data: 06/07/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Tue Racconti
Autore: Mipiacenelculo, Fonte: RaccontiErotici.top
Come le altre volte, puntuale arrivai a casa del prof, suonai e mi fu aperto.
Rimasi interdetto, la persona che mi aprì non era il mio cazzuto insegnante ma un perfetto sconosciuto
Chiedo scusa, anche se non mi sembra, devo aver sbagliato abitazione dissi.
No, mi rispose l'uomo sorridendo, non hai sbagliato, sei nel posto giusto, accomodati pure.
Mi spiegó che Francesco, era il nome del professore, si scusava per non essere a casa a causa di un impegno imprevisto ma che sarebbe tornato presto, io sono Andrea, suo fratello, puoi aspettarlo se vuoi, ma se questo ti crea, qualche problema non ti trattengo
Lo ossevai bene notando un promettente rigonfio all'altezza della, patta dei suoi pantaloni.
No, nessun problema dissi, anzi, gradisco la, sua, presenza
Dammi pure del tu, non ci formalizziamo.
Gradisci qualcosa, da, bere?, un tè?, una bibita fresca?, chiedi pure.
Decisi di andare, alla carica, sperando di fare centro...si,in effetti qualcosa gradire,
Scoppiº in una fragorosa risatai una buona porzione di sborra calda del tuo cazzo che, per quel poco che posso intravedere è notevole.
Scoppió in una fragorosa, risata, che troietta che sei, proprio come ti ha descritto mio fratello.
Vuoi il cazzo?, ti accontento, dai, spogliamoci e iniziamo a divertircii
Detto fatto eravamo nudi, mi fece sbattere il suo cazzo veramente grande sulle labbra, dai puttanella, prendilo in bocca e succhia come sai fare a detta di Federico, mostrami di cosa, sei capace.
Presi la ...
... cappella tra, le labbra massaggiando con la lingua e lui già inizió a mugolare...
Mhhhhh, feci entrare nella bocca il cazzo per tutta la sua, lunghezza e iniziai a fargli un lento, salivoso estenuante bocchino e nel frattempo facevo roteare la lingua, sulla cappella strappandogli grida, di piacere
Ahhhh, si, siii, siiii, così piccola zoccola, dai succhia, fammi sborrare.
Quando mi accorsi che stava per venire, tira fuori il cazzo dalla bocca, e ingoiai i suoi coglioni keccabdoli con foga perpoi ricominciare a sbocchinare portandolo di nuovo a urlare di piacere, andai avanti col gioco per una buona mezz'ora arrivando alla fine a fargli scaricare nella mia bocca tutta la, sua sborrata, copiosa, che ingoiai avidamente facendolo ancora, urlare per la goduria.
Sei favoloso disse, sbocchini meglio delle donne che ho conosciuto, sarai bravo anche a prenderlo nel culo?
Chiedi a tuo fratello risposi è intanto adesso fatti una, sega, mentre ti mostro il mio culetto voglioso.
Solo una sega? ,io voglio inchiappettarti a dovere. Va bene, dai, vienimi dietro e mettimi il cazzo nel culo, ti faró veramente impazzire.
Dilatai il culo per farlo entrare facilmente e una volta dentro strinsi le chiappe avviluppandol il cazzo come con un guanto.
Dai, datti da fare, sfondami tutto. Inizió a incularmi come un forsennato mentre io stringevo le chiapoe sempre di più.
Ahhhh, si, è favoloso il tuo culo, voglio sbatterti per bene
Assecondavo il movimento del cazzo muovendo i muscoli del mio culo ...