1. La cognata Francesca in dolce attesa 2


    Data: 07/02/2018, Categorie: Prime Esperienze Maturo Tabù Autore: RioFoto001, Fonte: xHamster

    ... sul letto ed Io potevo ficcarglielo fino in fondo. Le mie palle battevano contro le sue grandi labbra ..e Lei godeva alla grande.
    
    Guardandola così e tenendo le sue chiappane fra le mie mani mi venne di far cadere un po’ della mia saliva sul buchetto del culo……..Subito si chiuse e Lei, tutta tesa mi disse “NO quello non l’ho mai dato a nessuno mi fa male….” Io non avevo nessuna intenzione, ma da come aveva reagito….sicuramente avrebbe voluto provare quella nuova esperienza. La scopo ancora e poi dopo aver estratto il membro dalla sua dolce e succulenta figona aperta e dilatata… sempre tenendola a pecorina…anzi a pecorona, le inizio a leccare ed a succhiare tra le gambe… Non riusciva a trattenersi più, la principessina mugolava come una cagna in calore una gatta in amore…con una man mi tirava la testa fra le sue gambe pregandole di leccarla ancora. Allora Io leccando leccando arrivai fino al suo scuro buchetto del culo. Profumato perfetto tutte le grinze al loro posto stretto e teso…iniziai a bagnarlo a strusciare la lingua tutto in torno, Lei non capiva niente si dimenava e godeva….Le spinsi la punta della lingua nell’orifizio la leccavo e spingevo…appena un po’ rilassato alla mia lingua sostituì il mio anulare…entro con estrema facilità., lo muovevo avanti ed indietro massaggiandole i muscoletti che cercavano di respingermi,ma dopo qualche leccatina ed un po’ di saliva…. ERA PRONTA…
    
    Mi alzai in ginocchio ed appoggiai Il Mio cazzo diventato ...
    ... di pietra dopo quelle slinguate al forellino della mia cognatina ( stronza troia e davvero arrapante ), ero lì pronto a perforare quel buco vergine. Le poggiai la cappella e Lei mi scongiurò di non farlo non voleva…ma la sua fu solo una labile ritrosia. Infilai la cappella in un solo colpo e Lei Sobbalzo poi piano le infilai il resto dell’uccello…dovevo tenerlo con la mano perché non entrava. Piano piano avanti ed indietro riuscì ad infilarlo tutto. Lei gemeva ed a tratti urlava, ma quando abbiamo preso il ritmo le piaceva ed iniziava a stantuffare anche Lei.
    
    Le tenevo le chiappane fra le mani , le sfondavo il culo e Lei, principessina mi gridava “ Fottimi Fottimi nel culo, spaccamelo porco…sei un porco, vienimi dentro riempimi della tua sborra …”
    
    Vero linguaggio principesco, ma Io ci godevo maggiormente e pompavo con tutta la forza che avevo….la sentivo che si apriva sempre di più ogni mio colpo…oramai il culo era proprio rotto…
    
    Lei mi tirava a sé e continuava ad urlare vienimi nel culo ….vienimi nel culo…..ma Io al momento clou, mi sfilai, la girai e le misi il cazzo in bocca….Lei presa alla sprovvista aprì le labbra ed ingoiò tutta l’asta…due tre quattro pompate, poi tirai fuori la cappella dalla sua bocca e la inondai di sperma ….gli occhi il naso i capelli le tette e la bocca con cui lei succhio fino all’ultima goccia del mio succo d’amore….
    
    Grandissima giornata….mia cognata Franceschina è proprio la principessa PER il pisello. 
«12»