Fiato corto
Data: 18/09/2018,
Categorie:
Racconti Erotici,
Etero
Autoerotismo
Sensazioni
Autore: emz26, Fonte: RaccontiMilu
... svolazzanti, la lascio allontanare di qualche metro e poi prendo il suo passo, il mio cazzo comincia a ballonzolare in ritmo del suo sculettare, la fantasia si accende dietro a quella visione, sono ipnotizzato, comincio ad immaginare, comincio ad immaginare di raggiungerla, di volare rasoterra mentre corre, di atterrare con il viso dentro la spaccatura del suo culo, immagino di respirare i suoi profumi, immagino che ne sia compiaciuta, che il suo viso si rilassi e si accenda dei colori dell’eccitazione, immagino di allungare la lingua tra le sue gambe, di appoggiarla delicatamente tra le sue labbra della sua fica perfettamente rasata, di sentirle le due labbra strofinarsi tra di loro durante la sua corsa, sono appena inumidite, sento il sapore della sua fica misto al suo sudore, un sapore agrodolce che mi inebria, la mia asta di indurisce, le infilo la lingua dentro, sento il suo respiro cambiare, perdo per una attimo l’equilibrio, per un attimo ritorno alla realtà, ma guardando ancora la bellezza che mi precede, riprendo a fantasticare, riprendo a sognare, e suono nuovamente là, a succhiare la vita tra le sue gambe, immagino che si fermi e che si appoggi alla staccionata che mi chieda di fare ...
... una altro tipo di attività fisica, in quel sogno la penetro, la penetro al ritmo della nostra corsa, sento le sue pareti muscolose che mi fasciano il cazzo, sento la sua fica contrarsi generando un piacevole risucchio, spingiamo contemporaneamente, i nostri corpi viaggiano a l’unisono, faccio scorrere tutta la mia asta dentro e fuori di lei, lei la percorre con la fica senza mai lasciarsela sfuggire, e quando arrivo ad affondare lei spinge il suo corpo contro di me cercando di prenderlo fino all’ultimo centimetro, e lo poi sento, sento finalmente la punta del mio cazzo bagnarsi, sento lo sperma fluire, lo sento sgorgare senza nessuna contrazione, per un tempo che pare infinito rimango sospeso in quella visione, io dentro di lei che lentamente vengo, fino alla prima potente contrazione, mi fermo di scatto, mi piego sulle gambe e afferro la verga attraverso i pantaloncini, e mentre guardo quel culetto allontanarsi comincio a darmi dei colpi secchi con la mano, che il mio cazzo sputi via tutto, che non rimanga nulla dentro l’asta, comincio a sentire lo sperma attraversare i pantaloncini, lo sento bagnarmi la mano, e rimango così, piegato sulle mie ginocchia, con il cazzo in mano ed il fiato corto.