1. Alla Ricerca del camper giusto – Capitolo 2


    Data: 17/09/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Tradimenti Autore: dierre, Fonte: RaccontiMilu

    ... aveva lasciato nelle mani di Antonio.
    
    Sono felice di provare ancora questa sensazione mentre continuo a dedicarmi al suo cazzo, la sua pancia mi impedisce di muovermi agevolmente e mi sposto di lato, mentre Antonio mi accarezza la schiena e scende di nuovo sulla mia fichetta bagnata, la carezza, mi allarga le grandi labbra e muove il suo dito intorno e tra di loro, mi eccito da morire, appoggio il viso sulla sua pancia e inizio ad emettere versetti di piacere.– La mia troietta è proprio in calore e ha anche imparato che il silenzio è d’oro– Si padrone – gli dico per fargli piacere e riprendo a succhiare il suo cazzo – Padrone sto per venire – dico con il suo cazzo in bocca– Eh no – dice alterato – Non hai capito che vieni solo quando decido io – smette di toccarmi, mi prende la testa e la spinge sul cazzo, continuo a succhiarlo finché lo sento grugnire sempre più profondamente.
    
    – Ecco troietta stai pronta ad accogliere tutto in bocca e vedi di ripulire bene dopo – sentivo il suo respiro farsi più intenso il suo cazzo pulsare nella mia bocca finché con un grugnito maschio svuota tutto il suo piacere nella mia bocca, con avidità cerco di ingoiare tutta ...
    ... la sua sborra – Così bevi tutto troia, ingoiaaaa siiiiii – spinge il suo cazzo dentro la mia gola per farmi ingoiare tutto e una volta finito lascia la testa e si sdraia sul letto mentre io mi dedico a ripulire bene tutta la sua asta e la cappella che ancora fa uscire un po’ di goccioline, lui riprende a carezzare la mia testa– Brava, sei stata brava, ma non pensare che sia finito, devo ancora scoparti troietta– Si padrone sono tua, usami – ci alziamo e mi metto a quattro zampe sul letto– Troietta adesso ti riempio la fica con la mia sborra, così vediamo se riesco a farti crescere queste tettine da maschio – non voglio rimanere incinta, soprattutto di Antonio, ma non riesco a ribellarmi sono troppo eccitata.Sento un rumore e il terrore si dipinge sul mio volto, accanto alla porta del camper c’è un’ombra… di nuovo, Luca che è già tornato, penso è finita, mi sta guardando mentre sono con il culo esposto e Antonio che mi sta per scopare.
    
    L’ombra si avvicina e due occhi accusatori ci osservano fissi, anche Antonio si blocca, io sono nel panico… Una voce gelida dice – Ah è così allora… –Dio mio è molto peggio di quanto credessi… non è Luca… è Gelso
    
    Continua… 
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