La prima volta con un ragazzo
Data: 07/02/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: DannyNapo, Fonte: Annunci69
... imbarazzo e mi dice "Se vuoi, togliti anche tu la maglia. Non fare il timido. Si vede che stai sudando".
Effettivamente il caldo si faceva sentire, colpa sia della giornata leggermente afosa, sia della birra. Santi mi dà una piccola gomitata, ride e mia aiuta a togliere la maglia. Mi guarda e dice "Beh però non sei messo affatto male. Si vede che la palestra sta facendo effetto".
"Meno male. Almeno gli sforzi ed il tempo passato lì dentro non sono buttati all’aria”. Ridiamo di gusto e ci stravacchiamo sul divano. Per stare più comodi, Santi apre la parte sottostante del divano che funge da poggiapiedi.
D'improvviso Santi mi chiede "Senti ma tu hai mai pensato di fare qualcosa con un ragazzo?".
"Oddio mi cogli in contropiede. In realtà no, è una cosa a cui non ho mai pensato. Te?".
"A dirti la verità, qualche volta si. Chissà come è segarsi insieme ad un altro maschio. Strusciare i propri cazzi l'uno contro l'altro e segare un cazzo che non è il proprio". Dicendo queste cose, Santi inizia a toccarsi il cazzo che cresce a vista d'occhio.
Lo guardo e lui si morde il labbro. Preso dalla situazione, inizio a massaggiarmi il cazzo, che lentamente cresce.
Santi si avvicina al mio orecchio e dice "Ti va di provare?”. Mi morde l'orecchio, mentre con la mano destra mi tocca il cazzo da sopra i pantaloni. Dall’orecchio passa al collo, leccandolo e mordendolo delicatamente. Le sue mani spaziano dal petto fino al cazzo, che si fa prepotentemente sentire.
Io seguo ...
... i suoi gesti. Gli mordo e bacio il collo, mentre con le mani lo tocco dappertutto. Gli stringo il cazzo da sopra la tuta. Era un pezzo di marmo, durissimo e lungo.
Per un momento ci fermiamo e ci guardiamo negli occhi. Lunghissimi secondi, che terminano quando Santi avvicina le sue labbra alle mie. Ci baciamo. Le nostre lingue iniziano ad avvinghiarsi e a turbinare.
Ancora avvinghiati nel bacio, Santi ed io ci alziamo e ci caliamo i pantaloni insieme.
Mi spinge all’indietro e cado sul divano. Riprende a baciarmi e ci stendiamo. I nostri cazzi strusciano l’uno sull’altro, mentre con la mano sinistra gli stringo il culo sodo.
Santi si stacca ed inizia a baciarmi il petto, leccando avidamente entrambi i capezzoli. Poi scende all’addome. Arriva al ventre dove, con una foga da assatanato, mi stringe il cazzo con la mano ed inizia a succhiarlo. Scende fino alla base e risale. Lecca avidamente la cappella facendomi gemere. Lo prendo per i capelli, lui punta gli occhi nei miei ed inizio a scopargli la bocca. Andiamo avanti per diversi minuti, fin quando si alza dal mio cazzo bagnato di saliva, e ritorna a baciarmi.
Questa volta il bacio dura molto meno. Capisco che vuole altro.
Si inginocchia in modo da avere la mia testa tra le sue gambe. In quel momento mi rendo conto che ciò che avevo visto da sopra la tuta, era solo una fase preparativa. Davanti alla faccia mi ritrovo un cazzo enorme, almeno 18 centimetri, largo e pieno di vene. Lo afferro con la mano destra ed ...