1. Una Bella Serata in Toscana


    Data: 14/09/2018, Categorie: Cuckold Etero Sesso di Gruppo Autore: Andrea_Sperelli, Fonte: RaccontiMilu

    ... .”B&egrave non si sa mai”
    
    Purtroppo a quel punto arrivano i primi a guastare l’idillio.
    
    Io mangio molto distrattamente, non avevo più fame (non di cibo almeno) e poi opto per un semplice caffé.
    
    Anche i miei nuovi “amici” fanno lo stesso, così chiediamo il conto e ci alziamo.
    
    Lei:”E ora che si fa? E’ presto per andare a dormire”
    
    Lui:”Io provo a ritelefonare ai nostri amici vedo che fine hanno fatto, Andrea le tieni compagnia tu?”
    
    A:”Certo ci mancherebbe!” ormai era chiaro, me la stava offrendo e certo non mi sarei tirato indietro.
    
    Il marito si allontana e io rivolto a lei:”Aspetta un attimo, devo chiedere una cosa alla reception”
    
    Lei mi guarda interdetta e lo &egrave ancora di più quando torno con un mazzo di carte francesi.
    
    Lei:”Vorresti giocare a carte?”
    
    A:”Non qui, per il gioco che ho in mente &egrave meglio se andiamo in camera”
    
    Lei:”Sarebbe?”
    
    A:”Ti va un bel pokerino? Senza puntare soldi ovviamente”
    
    Lei:”Se non si punta che divertimento c’&egrave”
    
    A:”Non ho detto che non punteremo, ho detto che non punteremo soldi”
    
    Lei forse comincia a capire e dice;”Va bene saliamo in camera nostra”
    
    Io la seguo gustandomi lo spettacolo del suo splendido culo, lo menava che era un piacere.
    
    In un paio di minuti siamo in camera e lei:”Allora cosa vuoi puntare?”
    
    A:”I vestiti, che ne dici di uno strip-poker?”
    
    Lei:”Ah sì, vorresti vedermi senza vestiti?”
    
    Decido di osare:”Vorrei vederti nuda dal primo istante che ci siamo ...
    ... incrociati”
    
    Lei:”Viva la sincerità” e ride “Dovrai guadagnartela però questa visione, io gioco benino a poker”
    
    Era vero, in poco tempo perdo orologio, scarpe, calzini e cintura mentre lei si toglie solo un bracciale e le scarpe. Io sapevo però che aveva il reggicalze quindi la prossima volta che avessi vinto doveva togliersi il vestito.
    
    Purtroppo nella mano successiva perdo la camicia e lei:”Te la sbottono io” me la sbottona piano e mi accarezza il petto con le mani facendomi provare dei brividi indescrivibili
    
    Lei:”Hai delle belle spalle”
    
    Io:”Grazie, spero di vincere la prossima mano però, non vedo l’ora di sfilarti il vestito” rispondo malizioso
    
    Lei:”Ah sì, vedremo”
    
    Fortunamente vinco la mano, il momento tanto atteso era arrivato, almeno lo pensavo:”Posso aiutarti a sfilare il vestito?”
    
    Lei:”E chi ti ha detto che toglierò il vestito?”
    
    A:”Bé per toglierti le calze dovresti comunque sfilarlo quasi tutto, visto che hai il reggicalze”
    
    Lei:”Ah, l’hai studiata bene, ma chi ti ha detto che posso togliere solo le calze”
    
    Si alza si gira di schiena, si mette a 90 mostrandomi quasi totalmente il culo. Aveva un perizoma di pizzo che, ora lo vedevo, era sopra il reggicalze. Sfila il perizoma lentamente, le sue chiappe incorniciate dal reggicalze erano uno spettacolo da urlo. Si toglie completamente il perizoma, si riabbassa per ben il vestito e torna verso di me.
    
    Lei:”Visto? Sei rimasto un po’ deluso?”
    
    A:”Assolutemente” ed era vero, avrei pagato per quello ...
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